giovedì 27 ottobre 2011

ANCORA UN DANNO ALL'IMMAGINE DEL PAESE

Dopo il commissariamento, ancora un danno all’immagine del Comune.
A seguito di notizie della stampa locale, riportate anche su Internet, è di dominio pubblico che la Procura della Repubblica di Santa Maria C.V, a  conclusione delle indagini sugli autovelox , ha notificato avvisi di garanzia  al Sindaco, ad assessori in carica, ad ex amministratori e al comandante dei vigili urbani.
All’epoca dell’installazione  dell’autovelox in località Madama, il gruppo di minoranza richiese, a tutela del Comune e degli stessi amministratori , alla Giunta di "verificare regolarità, legittimità e opportunità dell’operato dell’Amministrazione e di togliere quell’apparecchiatura". Ma come al solito la richiesta  venne bocciata.
Noi non godiamo dei guai altrui e ci  auguriamo che  la vicenda si concluda felicemente per tutti gli otto indagati.
Ma in ogni caso , al di là di come si concluderà il tutto, una riflessione, già ora,  è possibile e doverosa farla: dalla vicenda, l’immagine del nostro Comune  ne esce danneggiata, senza considerare i possibili danni economici..

lunedì 24 ottobre 2011

BILANCIO: Equilibrio Si, Equilibrio No

Chi ha seguito le vicende comunali degli ultimi anni, anche attraverso il mio blog, si è potuto rendere conto del forte contrasto esistente tra la maggioranza e la minoranza sulla situazione economico-finanziaria del nostro Comune. La maggioranza sostiene che i conti del Comune sono in avanzo, sia pure piccolo, mentre la minoranza parla di un forte disavanzo che l'Amministrazione nasconde da diversi anni utilizzando artifizi contabili, tra i quali il mancato inserimento in bilancio di debiti vecchi e il sistematico ricorso all'alterazione dei residui attivi(somme da riscuotere)gonfiati per conseguire ogni anno un pareggio contabile fittizio, utile solamente per gettare fumo negli occhi agli stessi consiglieri di maggioranza e nascondere la polvere sotto il tappeto.
Ultimamente, la maggioranza ha approvato, nella seduta del Consiglio Comunale del 12 luglio il Conto consuntivo anno 2010 con un avanzo di amministrazione di euro 48.217,79.  Alle contestazioni del gruppo di opposizione “Insieme per la Rinascita”, contenute in un documento scritto in cui parlava di bilancio “falsato” dagli artifizi contabili sopra richiamati ( vedi post del 29 luglio 2011: Maggioranza e minoranza ai ferri corti) ,il Sindaco faceva verbalizzare che si riservava di adire le vie legali nei confronti dei consiglieri del suddetto gruppo di minoranza.
Il 29 settembre scorso la maggioranza ha sostenuto, approvando la relativa delibera, che il bilancio è in equilibrio. Leggendo la delibera si rileva che anche in questo caso il Sindaco si riservava di adire le vie legali nei confronti dei consiglieri di opposizione che affermavano l'inesistenza degli equilibri, sostanzialmente per gli stessi motivi espressi in sede di approvazione del conto consuntivo.
Qualche giorno fa, precisamente il 18 ottobre 2011, è stata pubblicata sul sito del Comune la delibera di approvazione da parte della Giunta Comunale delle linee programmatiche del Sindaco relative alle azioni alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato 2011/2016”.
Udite,Udite cosa si dice nel documento quando si  parla del bilancio comunale: il bilancio comunale ora in disavanzo dovrà impegnarci per poter perseguire l’equilibrio in tempo ragionevole.
Mi astengo da qualsiasi commento per amor di patria, ma penso che una considerazione di carattere più generale vada fatta. 
Considerazione che ricalca sostanzialmente quello che vado dicendo ormai da tempo, ma che non mi stancherò di ripetere.
Il vero problema di Pontelatone non è quello finanziario, che, peraltro, si sta affrontando nel peggiore dei modi, ma è quello che in un precedente post ho definito il dissesto morale.
Quello che sta vivendo Pontelatone negli ultimi anni è una pagina bruttissima di storia politica. Non stiamo qui a stabilire responsabilità, diciamo che sono di tutti, di chi fa politica attiva  e dei cittadini , così evitiamo polemiche.
Ma una cosa è certa. Quando la politica prescinde da valori ideali, quando la si vive non come servizio alla comunità, ma come mezzo per soddisfare ambizioni e interessi personali, quando si ricorre a qualsiasi mezzo per vincere le elezioni, quando si ricorre alla menzogna per combattere l'avversario, quando non si condannano trasformismi che non hanno nessuna giustificazione morale, quando si piegano le norme a proprio uso e consumo o ad uso e consumo dei propri ”amici”, quando si rompono, insomma, le regole che aiutano a stare bene insieme, è naturale  che piano piano una comunità si sfilaccia e l'amministrazione che poi la rappresenta , come quella attuale, è un'amministrazione spenta, senz'anima che nulla può dare al paese.
Da questa situazione bisogna uscirne. Non sarà facile, ma bisogna iniziare. E' indispensabile superare la grave situazione di incomunicabilità che esiste tra i diversi "attori" in campo e cominciare a fare politica, quella vera.
E' bene in questa fase delicatissima costruire un clima sereno e collaborativo dando luogo ad una Amministrazione autorevole  rappresentativa di tutte le componenti politiche esistenti nel paese. Senza furbizie, senza ipocrisie, nella massima trasparenza e chiarezza. 
Senza questo percorso, penso che l'Amministrazione  forse potrà vivacchiare, ma certamente sarebbero destinati ad aumentare  da un lato la rassegnazione e dall'altro la ripugnanza della gente.

sabato 22 ottobre 2011

CONVOCAZIONE CONSIGLIO COMUNALE

Il Consiglio Comunale è stato convocato il 26 Ottobre alle ore 17,30 per trattare  i seguenti argomenti posti all’ordine del giorno:
1) Lettura ed approvazione dei verbali della seduta consiliare del 29.09.2011.
2) Regolamento per l’acquisizione di beni, servizi e forniture in economia.Modifiche.
3) Dimensionamento della rete scolastica Provinciale – A.S.2012/2013.
4) Centenario in Onore di Maria S.S. del Carmine- Riqualificazione aree annesse alla Chiesa. Approvazione  progetto preliminare

martedì 18 ottobre 2011

Consiglio Comunale del 29.9.2011

Sul sito web del Comune www.comunepontelatone.it/ sono state pubblicate le delibere relative agli argomenti trattati nel Consiglio Comunale del 29.9.2011. Come annunciatovi nel mio precedente post di sabato 1°ottobre    procedo a fare su tali atti qualche considerazione di natura politica

PUNTO 1 ALL'ORDINE DEL GIORNO
Approvazione del verbale della seduta precedente
Il verbale è stato approvato con 7 voti favorevoli e 2 astenuti.

PUNTO 2 ALL'ORDINE DEL GIORNO
Nomina Componente Organo Collegiale in materia paesaggistico ambientale
(L'organo rilascia pareri sulle pratiche di edilizia privata e di opere pubbliche sotto il profilo della qualità paesaggistica, ambientale, architettonico) Ci si aspettava la nomina di un tecnico locale, invece è stato nominato l'Arch. Cesare Aiossa da Santa Maria C.V.La nomina di un nuovo componente si è resa necessaria stante l'incompatibilità dell'arch. Raucci, già membro della commissione, con la sua carica di assessore. Presumo che l'architetto, assessore ai lavori pubblici ed urbanistica, abbia eliminato anche un'altra incompatibilità rinunciando all'incarico di progettazione e direzione lavori dell'impianto di pubblica illuminazione alimentato a pannelli solari conferitogli dalla giunta Carusone nel 2008.                                                                                                                E sempre a proposito dell'arch. Raucci. Nulla di personale nei suoi confronti, ma è risaputo che tantissimi pontelatonesi non hanno gradito la nomina di un assessore forestiero, trovandola come minimo inopportuna . Ma come si dice , da una situazione spiacevole può scaturirne un vantaggio. L'assessore, proprio perché forestiero, è meglio degli altri nelle condizioni di non guardare in faccia a nessuno e rimediare alla inattività di chi l'ha preceduto nella carica facendo una prima operazione di verità e di giustizia, per di più con vantaggi per le casse comunali.
 E di soldi pare che c'è ne sia bisogno. E allora, prendere i soldi da chi c'è li ha , non fosse altro per riguardo di quei cittadini costretti ogni giorno a fare i conti con situazioni personali e familiari difficilissime.    Soprattutto negli ultimi 8-9 anni, attraverso escamotage e in assenza dei dovuti controlli, si sono realizzate e si vanno realizzando, da parte di forestieri, finte case agricole , talvolta con piscina, con versamenti esigui di oneri di urbanizzazione a fronte di quelli molto più consistenti pagati da chi costruisce in regola , in particolare nelle aree edificabili del P.R.G., sulle quali, peraltro, si è già pagato l'I.C.I. con l'aliquota massima del 7%°.
Senza voler considerare gli aggravi dei costi per servizi a carico della fiscalità generale e dunque per i cittadini tutti .    Mi pare che sia quantomeno una ingiustizia che va sanatacon gli opportuni provvedimenti. Ma ci sono diverse altre situazioni, sollevate dalla minoranza nella passata consiliatura finita prematuramente per i noti motivi, che vanno verificate. Situazioni tutte che rendono più gravi ed evidenti i ritardi dell'amministrazione nell'adeguare alla realtà territoriale il Piano Regolatore prima e nella predisposizione del Piano Urbanistico Comunale poi. (Il conferimento dell'incarico per la redazione del Piano Urbanistico risale agli inizi del 2005, sono passati circa 7 anni, ma del Piano nemmeno l'ombra). 
Ritardi che hanno inciso negativamente sulla frazione ,che versa ormai in stato comatoso, e sulla crescita del centro di Pontelatone, costringendo diversi Pontelatonesi a trasferirsi nei Comuni vicini, nonché sullo sviluppo di attività produttive con conseguente impoverimento dell'economia locale e incremento della disoccupazione.
Forse non è chiaro che lo sviluppo di un territorio deve avvenire in modo ordinato, programmato, sostenibile e che quando si sostituiscono le regole con altri sistemi, alla lunga , non c'è progresso ma solo ingiustizia e declino sociale ed economico. Ci auguriamo, come cittadini interessati al bene del paese, che l'assessore Raucci sia animato dal forte impegno a fare bene e abbia la forza di affrontare queste problematiche, dando subito un segnale forte. Altrimenti dovrebbe sentire il dovere morale che altri non hanno sentito, quello di dimettersi.
Staremo a vedere.
PUNTO 3 ALL'ORDINE DEL GIORNO

Art. 194 del T.U.E.L. n. 267/2000. Salvaguardia degli equilibri di bilancio.

L'argomento è stato mal formulato nell'ordine del  giorno (rettificato in sede di stesura della delibera). L'attività diretta alla salvaguardia degli equilibri di bilancio è disciplinata dall'art.193  del T.U.E.L.  e non dall'art.194 che tratta dei debiti fuori bilancio. 
Infatti, l'art. 193  del Testo Unico degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 267/2000  recita che  con periodicità stabilita dal regolamento di contabilità e comunque almeno una volta entro il 30 settembre di ogni anno, l’organo consiliare provvede con delibera ad effettuare la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi.
In tale sede l’organo consiliare dà atto del permanere degli equilibri generali di bilancio.
L'argomento è stato approvato dalla sola maggioranza  con 6 voti favorevoli (assente il consigliere Pietro Parillo). I tre consiglieri di opposizione hanno votato contro.

Continua lo scontro tra la maggioranza che assicura che il bilancio è a posto e la minoranza che, invece, sostiene che  il bilancio non è in equilibrio, riverberandosi negativamente sull'erogazione di servizi e sulla realizzazione di opere.
Del bilancio comunale abbiamo parlato diffusamente in precedenti post, per cui non ritengo di dovermi soffermare molto. Voglio solo ricordare che: 1) da diversi anni il fondo di cassa comunale all'inizio anno  è pari a zero 2)) da diversi anni il Comune ricorre sistematicamente ad anticipazioni di cassa che non sempre vengono   interamente restituite entro l'anno 3)il Comune si dimostra incapace di far fronte con correntezza ai suoi"fornitori" per scarsità  di disponibilità liquide 4)) per il pagamento di spese correnti il Comune ha utilizzato fondi vincolati che non sono stati ripristinati 5) per la verifica degli equilibri di bilancio è fondamentale un'attenta analisi delle entrate ancora da riscuotere riportate nei residui attivi e delle spese ancora da pagare riportate nei residui passivi
E' di tutta evidenza che nel bilancio sono iscritti crediti insussistenti o di dubbia esigibilità. In un precedente post ho parlato di somme dovute da una società fallita, di somme gonfiate di  entrate tributarie ed extratributarie. La dubbia esigibilità di tali somme è dimostrata indirettamente dalla bassissima percentuale di riscossione dei residui nel corso degli anni, come si può rilevare dal seguente prospetto:
ANNO
TIPOLOGIA
RESIDUI ACCERTATI
RESIDUI RISCOSSI
Percentuale riscossione
2010
Entrate tributarie
676.004
165.741
24,52%
2010
Entrate extratributarie
719.103
10.998
1,53%
2009
Entrate tributarie
538.404
232.611
43,20%
2009
Entrate extratributarie
702.402
9.206
1,31%
2008
Entrate tributarie
526.545
109.235
20,74%
2008
Entrate extratributarie
353.456
31.487
8,91%
2007
Entrate tributarie
465.957
83.981
18,02%
2007
Entrate extratributarie
227.827
103.270
54,32%
2006
Entrate tributarie
289.106
56.241
19,45%
2006
Entrate extratributarie
335.302
49.344
14,71%



PUNTO 4 ALL'ORDINE DEL GIORNO
Risposte ad interrogazioni da parte dei consiglieri comunali
Rinvio al verbale di deliberazione pubblicato sul sito del Comune. Definire le risposte sconcertanti è poco.


PUNTO 5 ALL'ORDINE DEL GIORNO
Regolamento: Adotta un'aiuola o area verde a spazio pubblico.  
Ritengo trattarsi  di una lodevole inziativa finalizzata a sensibilizzare i cittadini alla cura del verde pubblico.

mercoledì 12 ottobre 2011

Ma i soldi ci sono o non ci sono?

L'altro giorno mentre percorrevo la semicircumvallazione per portarmi dalla mia abitazione in piazza, ho incrociato alcune persone che parlavano tra loro. Uno diceva” il Comune non ha soldi”.
Intanto io proseguivo nel mio cammino pensando: la solita storiella che si ripete ormai da anni.
Sentiamo, infatti, gli amministratori comunali lamentarsi continuamente per la carenza di risorse, sappiamo quante volte a cittadini è stata rappresentata l'impossibilità di intervenire perché “non ci sono soldi”.
Ma, mi veniva anche alla mente che i Bilanci, i Consuntivi approvati da questi stessi Amministratori quantomeno negli ultimi 10 anni rivelano una realtà diversa.
Infatti, presentano tutti un avanzo. E allora, come la mettiamo ? Perché è stato dichiarato più volte che non c'erano i soldi neppure per cambiare le lampadine ? Perché bocciare le borse lavoro a favore dei disoccupati, perché aumentare i costi dei servizi scolastici,perché rifiutare l'aiuto ai cittadini in difficoltà se ci sono i soldi in bilancio?
Non è che in fondo la verità è più facile di quanto si possa pensare e cioè che questa Amministrazione  dice bugie e non è in grado da sola di gestire il Comune e che chiudendosi a riccio non fa altro che aggravare la situazione ?
E' quanto mai opportuno che chi gli sta vicino glielo faccia capire.

domenica 2 ottobre 2011

CENTO GIORNI.....E PIU'

Si dice che i primi cento giorni di un’amministrazione siano i più importanti perché, in qualche modo, gettano le fondamenta di quella che sarà l’azione del Sindaco e della Giunta nel corso del loro mandato.
L’amministrazione Carusone è stata eletta ed è in carica non da cento, ma da più di 130 giorni e, ad oggi,  non vi è traccia né di una linea amministrativa riconoscibile né, tanto meno, dell’approvazione di atti e provvedimenti degni di tale nome.
Solo atti di ordinaria amministrazione, mentre i problemi seri non vengono affrontati e intanto si aggravano.
Mi si creda: non è con spirito polemico che dico queste cose, ma con l' amarezza e lo sconforto che prende chi vorrebbe vedere il proprio paese risalire la china e invece lo vede rotolare sempre più giù.
Non è da oggi che c'è un forte scollamento tra Comune e cittadini, ma mai come in questi ultimi tempi si è colto tra la gente un clima di sfiducia e di disistima verso gli amministratori.
Mai come oggi si è avvertita la necessità di dare un'immagine più decorosa alla politica locale.
Questo dovrebbe far capire che non ci sono più interessi di parte o rendite di posizioni da difendere, ma che è indispensabile, senza perdere tempo, un'inversione a 360 gradi rispetto al passato e gettare le basi per un'amministrazione riconosciuta e condivisa dall'intero Consiglio Comunale, capace di avviare un percorso di coesione sociale.
Chiunque pensasse di poter continuare ad andare avanti così, chiudendosi nel recinto, dimostrerebbe solo miopia e incapacità politica.

sabato 1 ottobre 2011

CONSIGLIO COMUNALE del 27.9.2011

Sono arrivato alla fine della seduta per cui non sono in grado di raccontarvi lo svolgimento del Consiglio. Aspettiamo la pubblicazione delle delibere per eventualmente commentarle.
Per ora posso solo dirvi che la votazione sull'argomento più importante della serata " Art.194 del T.U.E.L n. 267/2000.Salvaguardia degli equilibri  di bilancio", ha avuto esito favorevole con 6 voti di approvazione (maggioranza- assente Pietro Parillo) e  tre voti contrari ( consiglieri di minoranza Mena Scirocco, Francesco Manco e Gaetano Scirocco).


LA LETTERA SCRITTA DAI DOCENTI DEL LICEO ARTISTICO RUSSOLI DI PISA: “Siamo docenti del Liceo artistico Russoli di Pisa e oggi siamo rimasti...