giovedì 30 aprile 2015

QUANDO ERANO I NOSTRI NONNI AD EMIGRARE
Emigranti italiani a Ellis Island
Si può parlare e dissentire su tutto, che siamo al collasso, che non si possono accogliere migliaia e migliaia di emigrati, che non abbiamo risorse neanche per noi , che quando siamo stai noi ad emigrare in massa non venivamo sistemati in alberghi a tre/quattro stelle.Tutto vero, ma non possiamo lasciarli morire.Abbiamo il dovere di salvarli, di accoglierli e di pretendere che l'Europa si assuma nell'immediato le sue responsabilità e nello stesso tempo elabori un piano di aiuti(in casa loro) nei confronti di popoli, generalmente, sfruttati dagli ... occidentali.
E non dimentichiamo che gli italiani sono stati protagonisti del più grande esodo migratorio della storia moderna. Tra la fine dell'800 e l'inizio del 900 milioni di emigranti partirono principalmente dai porti di Genova, Napoli e Palermo, abbandonando i paesi di origine per fuggire dalla povertà affrontando un lungo ed estuante viaggio in  nave,   alla ricerca della fortuna .
Su internet è possibile consultare a questo indirizzo:(http://www.ellisisland.org/) l'archivio degli emigrati negli Usa e registrati a Ellis Island.
Ellis Island è l'isola di fronte a New York dove sbarcavano gli emigranti fra la fine dell'ottocento e l'inizio della seconda guerra mondiale. Milioni e milioni di italiani e di altri paesi europei sono stati registrati all'arrivo.
Utilizzando questo archivio ho ricostruito un elenco(parziale) di persone con i cognomi tipici che da Pontelatone sono approdate negli Stati Uniti tra il 1893 e il 1921, tra le quali ci può essere un nostro nonno o bisnonno emigrato in America.
Oggi non siamo nella stessa  situazione di un secolo fa, ma il fenomeno dell’emigrazione ci è ancora familiare. Altra gente è costretta per motivi economici, politici e religiosi a cercare nuove opportunità di vita e lo fa venendo presso di noi. E si rinnovano difficoltà, sofferenze, chiusure, indifferenza, sfruttamento. Qualcosa che noi stessi abbiamo già provato e questo ci dovrebbe far riflettere.

  Nome del passeggero Comune di residenza Anno di arrivo a Ellis Island
Età all'arrivo
(anni/mesi)
Acerra Giovanbattista
Pontelatone
1909
20
Acerra John Battista
Pontelatone 1910
33
Acerra Pasquale Pontebatra Caserta 1911
5
Acerra Caterina Pontebatra Caserta 1911
7
Acerra Antonio Pontebatra 1911
9
Carusone Luigi di Giuseppe Pontelateno 1898
19
Carusone Antonio Pontelatone 1893
18
Carusone Vincenzo Pontelatone 1907
23
Carusone Luigi Pantaleone 1901
42
Carusone Giuseppe Pontelatone 1910
18
Carusone Pasquale Ponlitalo 1914
23
Carusone Giuseppe Pontelatone 1910
18
Carusone Domenica Pontelatone 1910
12
Carusone Eugenio Michele Pontelatone 1910
33
Carusone Giuseppa Pontelatone 1909
24
Carusone Pasquale Pontelatone 1909
18
Carusone Angela Pontelatone 1901
21
Carusone Mariantoni Pontelatone 1901
2 mesi
Carusone Luigi Pontelatone 1912
43
Carusone Pasquale Antonio Pontelatone 1903
51
Catone Pasquale Ponteautone 1910
19
Catone Gaetano Pontelatone 1904
24
Civitella Matteo Pontelatone 1912
38
Civitella Girolamo Pontelatone 1903
18
Civitella Antonio Pontelatone 1909
33
Cutillo Alfonso Pontelatone 1902
17
Di Domenico Giuseppe Pontelatone 1905
19
Di Domenico Antonio Pontelatone 1905
16
Esperti Teresa Pontelatone 1899
31
Izzo Giovanni Pontelatone 1902
39
Izzo Domenico Pontelatone 1906
20
Luongo Antonio Pontelatone 1905
35
Luongo Giuseppe Pontelatone 1905
17
Izzo Giuseppe Pontelatone 1909
25
Marra Luigi
Pontelatone 1899
23
Marra Teresa Pontelatone 1899
5 mesi
Marra Giovanni Pontelatone 1899
48
Marra Antonio Pontelatone 1899
20
Marra Antonio Pontelatone 1910
24
Marra Lolla Pontelatone 1916
45
Marra Luigi Pontelatone 1903
17
Marra Rosa Pontelatone 1903
35
Parillo Antonio Pontelatone 1923
80
Parillo Luizi Pontelatone 1902
40
Parillo Gioacchino Pontelatone 1904
44
Parillo Simone Pontelatone 1920
23
Parillo Rosa Pontelatone 1912
15
Rotondo Giovanni Pontelatone 1921
23
Rotondo Giuseppe Pontelatone 1901
22
Rotondo Gaetano Pontelatone 1903
8
Sabino Giovanni Pontelatone 1916
6
Sabino Giuseppe Pontelatone 1916
46
Sabino Giovanni Pontelatone 1921
22
Sabino Giuseppe Pontelatone 1921
17
Scirocco Pasquale Pontelatone 1907
18
Scirocco Giuseppe Pontelatone 1909
40
Scirocco Filomena Pontelatone 1909
38
Scirocco Giuseppe Pontelatone 1903
34
Scirocco Giovanni Pontelatone 1903
17
Simone Pasquale Pontelatone 1902
18
Simone Giuseppe Pontelatone 1914
23
Simone Francesco Pontelatone 1913
22
Simone Domenico Pontelatone 1910
32
Zacchia Antonio Pontelatone 1921
33
Zacchia Antonio Pontelatone 1916
49
Zacchia Antonio Pontelatone 1903
16

lunedì 27 aprile 2015

CORDOGLIO

Se ne va Rachele... la mamma di tanti bambini. Sono profondamente addolorato.

venerdì 24 aprile 2015

25 APRILE, FESTA DELLA LIBERAZIONE

 
















Domani è il 25 Aprile.Una data fondamentale per la nostra storia : la fine dell'occupazione nazista ed il crollo della dittatura fascista, avvenuti per l’appunto il 25 aprile del 1945, al termine della seconda guerra mondiale. 
Convenzionalmente fu scelta questa data, perché il 25 aprile 1945 fu il giorno della liberazione di Milano e Torino.
Alla liberazione dell’Italia dalla dittatura si poté arrivare grazie al sacrificio di tanti giovani ragazzi e ragazze che, pur appartenendo ad un ampio ed eterogeneo schieramento politico, si chiamavano con un solo nome: partigiani
Quei ragazzi e quelle ragazze certamente non sognavano per i loro figli, i loro nipoti, l'Italia di oggi, dove non c'è lavoro, dove la disonestà, la corruzione e politicanti imbecilli la fanno da padroni.


Lettera di un condannato a morte della Resistenza.
 
Giordano Cavestro (Mirko)
Di anni 18 - studente di scuola media - nato a Parma il 30 novembre 1925 -. Nel 1940 dà vita, di sua iniziativa, ad un bollettino antifascista attorno al quale si mobilitano numerosi militanti - dopo l'8 settembre 1943 lo stesso nucleo diventa centro organizzativo e propulsore delle prime attività partigiane nella zona di Parma -. Catturato il 7 aprile 1944 a Montagnana (Parma), nel corso di un rastrellamento operato da tedeschi e fascisti - tradotto nelle carceri di Parma -.
Processato il 14 aprile 1944 dal Tribunale Militare di Parma - condannato a morte, quindi graziato condizionalmente e trattenuto come ostaggio -. Fucilato il 4 maggio 1944 nei pressi di Bardi (Parma), in rappresaglia all'uccisione di quattro militi, con Raimondo Pelinghelli, Vito Salmi, Nello Venturini ed Erasmo Venusti.
Parma, 4-5-1944
 
Cari compagni, ora tocca a noi.
 
Andiamo a raggiungere gli altri tre gloriosi compagni caduti per la salvezza e la gloria d'Italia.

Voi sapete il compito che vi tocca. Io muoio, ma l'idea vivrà nel futuro, luminosa, grande e bella.

Siamo alla fine di tutti i mali. Questi giorni sono come gli ultimi giorni di vita di un grosso mostro che vuol fare più vittime possibile.

Se vivrete, tocca a voi rifare questa povera Italia che è così bella, che ha un sole così caldo, le mamme così buone e le ragazze così care.

La mia giovinezza è spezzata ma sono sicuro che servirà da esempio.
 
Sui nostri corpi si farà il grande faro della Libertà



LA LETTERA SCRITTA DAI DOCENTI DEL LICEO ARTISTICO RUSSOLI DI PISA: “Siamo docenti del Liceo artistico Russoli di Pisa e oggi siamo rimasti...