sabato 28 giugno 2014



Buona Domenica a tutti Voi.
Consoliamoci con una bella canzone di De Gregori, il ricordo di vecchi campioni Baresi,Maldini,Baggio....e la speranza nelle nuove leve per ritornare grandi.
 ”  E allora mise il cuore dentro alle scarpe 
        e corse più veloce del vento.
        Prese un pallone che sembrava stregato,
       accanto al piede rimaneva incollato,
       entrò nell’area, tirò senza guardare 
       ed il portiere lo fece passare

giovedì 26 giugno 2014

LECITI GLI ABBRUCIAMENTI DELLE STERPAGLIE
Cancellata l'assurda norma che sanzionava la pratica millenaria di bruciare i piccoli quantitativi di scarti agricoli nei terreni.
Infatti, l'art.14 del decreto legge n. 91 del 24 giugno mette fine al divieto – e alle conseguenti sanzioni – di bruciatura in loco dei residui vegetali derivanti dalle normali pratiche agricole connesse alla gestione del fondo: residui di potatura, ramaglie, erba e sterpaglie.
La nuova norma precisa che di tale materiale è consentita la combustione giornaliera in piccoli cumuli in aree agricole in base ad apposita ordinanza del sindaco. Questo, fermo restando che, nei periodi di massimo rischio per gli incendi, la combustione dei residui vegetali resta comunque vietata.


mercoledì 25 giugno 2014





Con le immagini.....è più facile
                
MORSI E RIMORSI

 
Speriamo che la Nazionale non sia lo specchio della Nazione, altrimenti dovremmo tutti imitare Prandelli & Abete e dimetterci irrevocabilmente da noi stessi. Ieri l’immagine dell’Italia nel mondo era una combriccola di abulici che faticavano a mettere insieme tre passaggi di fila, figuriamoci un tiro in porta. Quattro anni fa avevano perso i vecchi e si invocò il ricambio generazionale. Ma quattro anni dopo hanno perso soprattutto i giovani, il cui simbolo è l’indisponente Balotelli, un eterno incompiuto spacciato per fuoriclasse da un sistema mediatico che ha smarrito il senso delle proporzioni. Persino il mio Immobile, che in Italia si era aggirato per le aree di rigore come un lupo mannaro, sembrava un barboncino al guinzaglio della difesa uruguagia.  
Certo, l’arbitro dal cognome recidivo (Moreno), l’espulsione esagerata di Marchisio e il comportamento da roditore di Suarez, che ha affondato i suoi incisivi nella pellaccia di Chiellini. Ma il lamento è un diritto che va meritato. E questa Italia depressa e deprimente, senza talento né carattere, merita soltanto di tornarsene a casa e ricominciare daccapo, con meno squadre e meno stranieri, come accadde dopo la Corea del 1966. Quando fummo eliminati al primo turno per la seconda volta consecutiva, proprio come adesso, e Gianni Brera scrisse: «La difesa sballata, il centrocampo endemicamente fioco, l’attacco composto di gente molto sollecita a impaurirsi. E dove credevamo di andare?». Più che un’analisi, una profezia.

La Stampa, 25.6.2014

domenica 22 giugno 2014

LE MANI SULLA CITTA
Le mani sulla città è un film del 1963 di Francesco Rosi. Un bel film , una severa denuncia delle speculazioni urbanistiche e della politica compiacente che hanno devastato città, paesi, il territorio italiano.
Il film è ambientato a Napoli, una delle tante città della Penisola dove la speculazione edilizia, negli anni del boom economico, come in quelli successivi, ha devastato il territorio.
Si racconta di come aree a destinazione agricola possono diventare zone edificabili garantendo profitti enormi agli imprenditori e impoverendo la società.
Sono passati cinquantanni ma il meccanismo è sempre lo stesso: le varianti al prg.
Meno male che da noi queste cose non avvengono grazie ad amministratori lungimiranti e con la schiena dritta e ad una popolazione matura e cosciente che sa ribellarsi e rinunciare al consueto classico piatto di lenticchie.

martedì 17 giugno 2014

 

Domani prima prova della maturità, il tema di italiano.
In bocca al lupo a tutti.

domenica 15 giugno 2014

LE TASSE LE PAGO.....MA
Egregio signor Sindaco,
aspettando la Tari e la Tasi, ieri ho pagato la rata IMU in acconto sulle aree fabbricabili.
Io le tasse le pago e le voglio pagare....ma per coprire i costi dei servizi di  utilità  pubblica del mio paese: è un mio dovere di cittadino.
Ma sono sempre più arrabbiato e stufo di pagare tasse destinate in buona parte per pagare debiti che non ho fatto io. Pagarli spetta solo a chi li ha fatti: chi li ha  fatti li paga.
Questo secondo un principio sancito dalla legge e valido per qualsiasi cittadino: chi fa un danno è tenuto a risarcirlo.
Al popolo pontelatonese viene imposto un altro principio, non sancito dalla legge. Debiti : gli amministratori li fanno e il cittadino li paga.
Chiaramente è una disapplicazione della legge operata da amministratori che distorcono e abusano del significato di democrazia.
Come sempre, nulla di personale

Cordialmente.

E a proposito di tasse,per ogni sua utilità le riporto qui sotto alcune tabelle comparative con i Comuni confinanti che ho elaborato sulla base di dati ufficiali
PRESSIONE TRIBUTARIA
(la pressione tributaria è l'ammontare medio delle tasse locali su ogni singolo cittadino)
(valori espressi in euro)

Comuni Cons.
2005
Cons.
2006
Cons
2007
Cons.
2008
(°°)
Cons.
2009
Cons.
2010
Cons.
2011
(°°°)
Cons.
2012
Castel di Sasso 88 97 97 100 108 93 402 365
Liberi 160 160 164 168 207 222 483 502
Formicola 244 250 242 227 212 152 502 552
Pontelatone 186 206 158 236 282 284 614 653

 Fonte Ministero

(°°) L'art. 1 del Decreto Legge 27 maggio 2008 n. 93, convertito con modifiche dalla Legge 24 luglio 2008 n. 126, ha disposto l'esenzione ICI prima casa a decorerre dall'anno 2008, con correlato aumento dei trasferimenti dello Stato .
Dal 1° gennaio 2012 è soppressa l'ICI ed è istituita, in via sperimentale, l’Imposta Municipale Propria (IMU) ai sensi dell’art.13 del D.L. 06/12/2011, n. 201, convertito dalla L. 22/12/2011, n. 214.
(°°°) In attuazione del federalismo municipale, dal 2011 sono iscritti in bilancio al TiT. I dell'Entrata i trasferimenti fiscalizzati (fondo sperimentale di riequilibrio).  Con la Legge 24 dicembre 2012, n. 228 (Legge di stabilità 2013) è stato soppresso il fondo sperimentale di riequilibrio e istituito il fondo di solidarietà comunale alimentato con una quota del gettito IMU di spettanza dei comuni

(°°°)Il notevole incremento della pressione tributaria ovvero delle tasse comunali che in media ogni cittadino paga rilevato nel 2011 rispetto al 2010 è dovuto al fatto che sono stati cambiati dal Ministero le regole della classificazione delle entrate , inserendo tra le entrate tributarie alcune entrate da trasferimenti dello Stato ai Comuni

INTERVENTO ERARIALE PRO Capite 
TRASFERIMENTI STATALI : POPOLAZIONE


Comuni
Anno 2011
Anno 2012
Castel di Sasso
245
222
Liberi
323
312
Formicola
290
282
Pontelatone
293
300

 Fonte Ministero
Come si può rilevare, dalla lettura delle due tabelle, a Pontelatone le tasse comunali sono molto più alte che a Liberi e Formicola. Più del doppio rispetto a Castel di Sasso, escludendo l'intervento erariale dello Stato..
Se infatti la pressione tributaria media pro capite da noi ha toccato i 353 euro (653-300), a Liberi si è fermata a 190 euro , a Formicola a 270, a Castel di Sasso addirittura a 143 (365-222). In media cioè, nel 2012, come pure negli anni precedenti, ogni cittadino pontelatonese ( neonati e centenari compresi) è stato tassato molto di più rispetto ai cittadini dei comuni confinanti.
[ L'indice si ottiene sommando le imposte comunali (come l'Imu), le tasse (come la tassa rifiuti,la Tosap) e altri tributi e dividendo il risultato ottenuto per la popolazione residente. Attraverso l'indice di pressione tributaria pro capite è possibile capire quante tasse gravano su ogni residente e confrontare il dato con altri comuni. Non essendo ancora disponibili i conti consuntivi anno 2013 dei Comuni di Castel di Sasso e Formicola, il confronto può essere fatto fino al 2012 ]
I.C.I. / I.M.U. PRO CAPITE

PROVENTI I.C.I./ I.M.U.
___________________

POPOLAZIONE


(valori espressi in euro)

Comuni Cons.
2005
Cons.
2006
Cons
2007
Cons.
2008
(°°)
Cons.
2009
Cons.
2010
Cons.
2011
(°°°)
Cons.
2012
Castel di Sasso 25 27 25 29 40 17 40 71
Liberi 32 27 46

42 50 61 31 71
Formicola 67 69 94 64 48 46 50 100
Pontelatone 115 129 53 92 152 129 80 123


Fonte Ministero
(°) L'art. 1 del Decreto Legge 27 maggio 2008 n. 93, convertito con modifiche dalla Legge 24 luglio 2008 n. 126, ha disposto l'esenzione ICI prima casa a decorerre dall'anno 2008.
Dal 1° gennaio 2012 è soppressa l'ICI ed è istituita, in via sperimentale, l’Imposta Municipale Propria (IMU) ai sensi dell’art.13 del D.L. 06/12/2011, n. 201, convertito dalla L. 22/12/2011, n. 214.



SPESA PER RACCOLTA E SMALTIMENTO RIFIUTI ANNO 2011

Castel di Sasso
Liberi
Formicola
Pontelatone
Spesa corrente raccolta e smaltimento rifiuti
73.000 €

59.599 €

78.415 €

205.829 €

Spesa corrente raccolta e smaltimento rifiuti per residente
61,60 €
51,46 €
52,17 €
117,21 €
Kg di rifiuti annui prodotti per residente

144

309

365
328
% raccolta differenziata (su totale rifiuti raccolti)
36,71%
8,14%
28,41%
26,37%
SPESA PER RACCOLTA E SMALTIMENTO RIFIUTI ANNO 2012

Castel di Sasso
Liberi
Formicola
Pontelatone
Spesa corrente raccolta e smaltimento rifiuti
70.000 €

54.700 €

118.010 €

214.140 €

Spesa corrente raccolta e smaltimento rifiuti per residente
58,57 €
46,99 €
76,18 €
118,76 €
Kg di rifiuti annui prodotti per residente

146

200

291
367
% raccolta differenziata (su totale rifiuti raccolti)
35,67%
39,43%
68,24%
41,21%
 SPESA PER RACCOLTA E SMALTIMENTO RIFIUTI ANNO 2013

Castel di Sasso
Liberi
Formicola
Pontelatone
Spesa corrente raccolta e smaltimento rifiuti
Dato non disponibile

104.457 €
Dato non disponibile


245.854 €
Spesa corrente raccolta e smaltimento rifiuti per residente
89,81 €
140,32 €
Kg di rifiuti annui prodotti per residente

149

189

287
379
% raccolta differenziata (su totale rifiuti raccolti)
37,01%
38,00%
67,42%
45,29%
Sebbene l’attività di raccolta e smaltimento dei rifiuti sia gestita in modo diverso dai Comuni , confrontare la dimensione dei costi è indispensabile ai fini di operare valutazioni di tipo economico e sulla qualità dei servizi.
Il livello di rifiuti prodotti procapite oscilla nel 2013 tra i 149 kg di Castel di Sasso e i 379 kg di Pontelatone.
Il Comune di Pontelatone spende molto di più degli altri tre Comuni per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti
Stenta a decollare la raccolta differenziata in tutti i Comuni, con l'eccezione di Formicola che dal 2012 si colloca tra i Comuni virtuosi della Provincia.

Aggiungo, anche se non attinente con l'argomento tasse, un'altra tabella per la sua significatività.

COMUNE DI PONTELATONE
Popolazione totale
Al 1.1.2002 
1881
Al 30.11.2013
1714
Popolazione età compresa
tra 0-29 anni
Al 1.1.2002
730
Al 1.1.2013
566





Mentre l'Amministrazione insegue finanziamenti per opere pubbliche milionarie scarsamente o per nulla funzionali allo sviluppo del'economia locale, i giovani sono costretti ad andare via e il paese si spopola.





LA LETTERA SCRITTA DAI DOCENTI DEL LICEO ARTISTICO RUSSOLI DI PISA: “Siamo docenti del Liceo artistico Russoli di Pisa e oggi siamo rimasti...