mercoledì 1 agosto 2012


Bilancio 2012 e situazione politico-amministrativa:  Osservazioni e Riflessioni

Sono mesi che non mi occupo e non scrivo volutamente della politica locale, anche se, a dire il vero, seguo  l’attività amministrativa attraverso la lettura degli atti pubblicati sul sito Web del Comune.
Esaminando il bilancio di previsione 2012 e i relativi allegati mi sono convinto, anche su sollecitazioni di amici, che non si può non parlarne, far finta di nulla.
Questo bilancio meriterebbe una trattazione articolata, anche alla luce di quanto avvenuto negli anni passati, ma mi limiterò solo ad alcune osservazioni che riassumo di seguito in maniera sintetica:
1)Contrariamente a quanto avvenuto per la stragrande maggioranza dei Comuni italiani che hanno subito una riduzione dei trasferimenti statali per effetto del federalismo fiscale, il Comune di Pontelatone non ha subito tagli, ma ha avuto addirittura un incremento :
Risorse assegnate nel 2011                        Euro 648.057,26
Risorse assegnate nel 2012                        Euro 677.933,94
2) La quota Tarsu(tassa rifiuti) di spettanza della Provincia  è stata ridotta per l’anno 2012.
3)Dal 2010 ad oggi sono andati in pensione tre dipendenti con una evidente riduzione della spesa del personale.
A fronte di queste circostanze favorevoli non mi sarei aspettato un aumento delle tariffe e della tassazione locale, soprattutto in un momento di grave crisi economica in cui molte  famiglie a malapena riescono a pagare le bollette dell’energia elettrica, del gas, dei rifiuti, dell’acqua, il canone RAI, le medicine e via dicendo.
E invece? Invece, l’Amministrazione;
Aumenta l’imposta base IMU prima casa dal 4 per mille al 5 per mille (+25%-avrebbe potuto ridurla fino al 2 per mille)
Aumenta l'imposta base IMU seconda casa, negozi , aree fabbricabili dal 7,6 per mille all’8 per mille (avrebbe potuto ridurla fino al 4,6 per mille)
Aumenta la Tassa Rifiuti del 13% dopo l’aumento del 50% del 2008
Aumenta il ticket mensa scolastica
Cancella il servizio trasporto scolastico.
Lo scuolabus giallo con la bella scritta in nero, che ha accompagnato generazioni di bambini per oltre 40 anni, viene pensionato perché sarebbero pochi i fruitori .Quello che non viene detto è che per la fruizione del servizio le famiglie avrebbero dovuto pagare 40 euro al mese. Non stupisce,pertanto, che i richiedenti il servizio siano stati solo 7.
In nome del risanamento del bilancio ancora una volta si penalizzano i cittadini e si taglia qualche posto di lavoro.
Nel bilancio sono previsti capitoli di spesa per pagare vecchi debiti per complessivi 161.110 euro ( ma i debiti non sono finiti). Inoltre, spese per interessi passivi su anticipazione di tesoreria per euro 32.165, interessi passivi per debiti fuori bilancio per euro 20.000 e spese per liti e risarcimenti per euro 50.000. 
 Allora, se le tasse vengono aumentate per tappare i buchi dovuti ad una gestione scriteriata  del Comune … bisogna dirlo ai cittadini rendendoli partecipi dei debiti imposti da chi fino ad ieri, in modo allegro, ha giocato con i loro soldi.

Penso che l’Amministrazione sul trasporto scolastico faccia bene a ritornare sui suoi passi e faccia bene anche a riconsiderare le decisioni assunte in materia di Tarsu e IMU tenendo conto della grave situazione di difficolta' economica in cui versano oggi  molti cittadini,  piccoli  negozianti e imprenditori.
Credo che più che aumentare le tasse  sia necessaria e opportuna una piccola spending review(parole ormai di moda) comunale, ben fatta, per tagliare  sprechi ed eliminare i  privilegi consolidatisi nel tempo.

Fatte queste brevi osservazioni sul bilancio, vorrei svolgere alcune considerazioni sulla situazione politica pontelatonese e sulla necessità, che vado sottolineando da anni, che occorre analizzare gli errori del passato per tornare ad essere una comunità che lavora per gli stessi obiettivi : su questo tutti dovrebbero convergere e prodigarsi per un accordo, un’intesa per rilanciare il nostro Comune, abbattendo il muro dei personalismi e dell’incapacità di dialogo.
Il 16 luglio scorso ho molto apprezzato il discorso tenuto dal Sindaco nel corso della cerimonia del Centenario della Madonna del Carmine, organizzata nel migliore dei modi dal nostro parroco don Angelo Coronella.
Ho  apprezzato soprattutto l’invito del Sindaco ad una maggiore coesione sociale e a lavorare tutti insieme per il benessere della comunità.
Spero che le sue non fossero parole vuote e di circostanza, ma l’espressione sincera  della volontà di realizzare anche sul piano politico-amministrativo un confronto franco e leale per mettere fine ad una gestione amministrativa accentratrice, poco responsabile che , soprattutto nel recente passato, ha generato e alimentato un diffuso malessere sociale, contrapposizioni , personalismi, egoismi e rancori ( in un piccolo paese non si poteva fare cosa peggiore).
La situazione politico amministrativa del Comune di Pontelatone ha bisogno di un forte coinvolgimento di tutti per ridare serenità e una prospettiva concreta alle esigenze della collettività.
Perciò, mi auguro che, partendo dalle parole  del Sindaco, si apra una fase di dialogo, si rielabori un programma condiviso nei metodi e negli obiettivi e si dia vita ad un’Amministrazione maggiormente rappresentativa degli interessi di tutta la comunità pontelatonese.
In tutta trasparenza. 

                                                                              

LA LETTERA SCRITTA DAI DOCENTI DEL LICEO ARTISTICO RUSSOLI DI PISA: “Siamo docenti del Liceo artistico Russoli di Pisa e oggi siamo rimasti...