Bilancio 2012 e situazione politico-amministrativa: Osservazioni e Riflessioni
Sono
mesi che non mi occupo e non scrivo volutamente della politica locale, anche se, a dire il vero, seguo l’attività
amministrativa attraverso la lettura degli atti pubblicati sul sito Web del
Comune.
Esaminando
il bilancio di previsione 2012 e i relativi allegati mi sono convinto, anche su
sollecitazioni di amici, che non si può non parlarne, far finta di nulla.
Questo
bilancio meriterebbe una trattazione articolata, anche alla luce di quanto
avvenuto negli anni passati, ma mi limiterò solo ad alcune osservazioni che
riassumo di seguito in maniera sintetica:
1)Contrariamente a quanto avvenuto per la stragrande maggioranza dei
Comuni italiani che hanno subito una riduzione dei trasferimenti statali per
effetto del federalismo fiscale, il Comune di Pontelatone non ha subito tagli, ma
ha avuto addirittura un incremento :
Risorse assegnate nel 2011 Euro 648.057,26
Risorse assegnate nel 2012 Euro 677.933,94
2) La quota Tarsu(tassa rifiuti) di spettanza della Provincia è stata ridotta per l’anno 2012.
3)Dal 2010 ad oggi sono andati in pensione tre dipendenti con una
evidente riduzione della spesa del personale.
A
fronte di queste circostanze favorevoli non mi sarei aspettato un aumento delle
tariffe e della tassazione locale, soprattutto in un momento di grave crisi
economica in cui molte famiglie a
malapena riescono a pagare le bollette dell’energia elettrica, del gas, dei
rifiuti, dell’acqua, il canone RAI, le medicine e via dicendo.
E
invece? Invece, l’Amministrazione;
Aumenta l’imposta base IMU prima
casa dal 4 per mille al 5 per mille (+25%-avrebbe potuto
ridurla fino al 2 per mille)
Aumenta l'imposta base IMU seconda casa,
negozi , aree fabbricabili dal 7,6 per mille all’8 per mille (avrebbe potuto ridurla fino al 4,6 per mille)
Aumenta la Tassa Rifiuti del 13% dopo
l’aumento del 50% del 2008
Aumenta il ticket mensa scolastica
Cancella il servizio trasporto scolastico.
Lo
scuolabus giallo con la bella scritta in nero, che ha accompagnato generazioni
di bambini per oltre 40 anni, viene pensionato
perché sarebbero pochi i fruitori .Quello che non viene detto è che per la
fruizione del servizio le famiglie avrebbero dovuto pagare 40 euro al mese. Non
stupisce,pertanto, che i richiedenti il servizio siano stati solo 7.
In
nome del risanamento del bilancio ancora una volta si penalizzano i cittadini e
si taglia qualche posto di lavoro.
Nel bilancio sono previsti
capitoli di spesa per pagare vecchi debiti per complessivi 161.110 euro ( ma i
debiti non sono finiti). Inoltre, spese per interessi passivi su anticipazione
di tesoreria per euro 32.165, interessi passivi per debiti fuori bilancio per
euro 20.000 e spese per liti e risarcimenti per euro 50.000.
Allora, se le tasse vengono aumentate
per tappare i buchi dovuti ad una gestione scriteriata del Comune … bisogna dirlo ai cittadini
rendendoli partecipi dei debiti imposti da chi fino ad ieri, in modo allegro,
ha giocato con i loro soldi.
Penso che l’Amministrazione sul trasporto scolastico
faccia bene a ritornare sui suoi passi e faccia bene anche a riconsiderare le
decisioni assunte in materia di Tarsu e IMU tenendo conto della grave situazione di difficolta' economica in cui versano oggi molti cittadini, piccoli
negozianti e imprenditori.
Credo che più che aumentare le tasse sia necessaria e opportuna una piccola spending
review(parole ormai di moda) comunale, ben fatta, per tagliare sprechi ed eliminare i privilegi consolidatisi nel tempo.
Fatte queste brevi osservazioni sul bilancio,
vorrei svolgere alcune considerazioni sulla situazione politica pontelatonese e
sulla necessità, che vado sottolineando da anni, che occorre analizzare gli
errori del passato per tornare ad essere una comunità che lavora per gli stessi
obiettivi : su questo tutti dovrebbero convergere e prodigarsi per un accordo,
un’intesa per rilanciare il nostro Comune, abbattendo il muro dei personalismi e dell’incapacità di dialogo.
Il
16 luglio scorso ho molto apprezzato il discorso tenuto dal Sindaco nel corso
della cerimonia del Centenario della Madonna del Carmine, organizzata nel
migliore dei modi dal nostro parroco don Angelo Coronella.
Ho apprezzato soprattutto l’invito del Sindaco
ad una maggiore coesione sociale e a lavorare tutti insieme per il benessere
della comunità.
Spero
che le sue non fossero parole vuote e di circostanza, ma l’espressione
sincera della volontà di realizzare
anche sul piano politico-amministrativo un confronto franco e leale per mettere
fine ad una gestione amministrativa accentratrice, poco responsabile che , soprattutto nel
recente passato, ha generato e alimentato un diffuso malessere sociale, contrapposizioni , personalismi, egoismi e rancori ( in un piccolo
paese non si poteva fare cosa peggiore).
La
situazione politico amministrativa del Comune di Pontelatone ha bisogno di un
forte coinvolgimento di tutti per ridare serenità e una prospettiva concreta
alle esigenze della collettività.
Perciò,
mi auguro che, partendo dalle parole del
Sindaco, si apra una fase di dialogo, si rielabori un programma condiviso nei
metodi e negli obiettivi e si dia vita ad un’Amministrazione maggiormente
rappresentativa degli interessi di tutta la comunità pontelatonese.
In
tutta trasparenza.