mercoledì 18 agosto 2010

DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE n.48/1983- all. commento post precedente






NOTA
Il vincolo di inedificabilità assoluta in tutta la zona compresa oggi nel parco archeologico è stato posto dal Ministero dei Beni Culturali solo nel 1991. Antecedentemente esisteva un vincolo di inedificiabilità relativa, cioè prima di edificare bisognava fare i saggi. Pertanto, nel 1984 la zona Iardino poteva benissimo essere inserita nel Prg.
Per zona Morritiello si intende la zona posta dietro la montagnola, area successivamente dichiarata altamente franosa dall'Autorità di Bacino del Liri-Garigliano_Volturno

martedì 3 agosto 2010

L'ARROGANZA NON PAGA!

Nei mesi scorsi l’Ispettorato Generale di Finanza del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha eseguito presso il Comune di Pontelatone una verifica amministrativo-contabile.
L’ispezione ha confermato quanto la minoranza, inascoltata e sbeffeggiata, va dicendo da anni e cioè che vi sono gravi irregolarità nella gestione della cosa pubblica.
Dalla relazione dell’ispettore, inviata alla Corte dei Conti per i provvedimenti di competenza, risultano irregolarità che riguardano il bilancio comunale, il rendiconto della gestione, il personale dipendente, l’affidamento degli incarichi a tecnici e consulenti, i ritardi nell’esecuzione di opere pubbliche, ecc.
Una gestione arrogante e irresponsabile che ha portato il nostro Comune sull’orlo del dissesto finanziario e che ha provocato un profondo decadimento civile e morale della politica locale.
Sotto il profilo finanziario ci troviamo, come emerge anche dalla relazione dell’ispettore del Ministero, di fronte ad un Comune ridotto al lastrico, che è stato gestito in questi anni allegramente con trucchetti contabili del tipo l’iscrizione in bilancio di entrate incerte e fittizie a fronte di spese sicure. Un meccanismo perverso che ha progressivamente squinternato le casse comunali.
Ora c’è solo da rimboccarsi le maniche e tentare di porre rimedio ai danni prodotti coinvolgendo i cittadini in un processo di ricostruzione economica, morale e civile del paese, cui tutti devono partecipare, perché da questa situazione ne dovremo uscire tutti insieme
La minoranza, che in tutti questi anni ha lanciato ripetutamente l’allarme sul bilancio comunale anche con pubblici manifesti e avanzato suggerimenti e proposte per il risanamento dei conti, farà responsabilmente la sua parte.
Intanto l’Amministrazione ha il dovere di dire ai cittadini, che sono i veri padroni del Comune, qual’é l’effettiva situazione debitoria dell’Ente. Non è nascondendo o tacendo la realtà dei fatti che si risolvono i problemi.
E faccia capire cosa intende fare per il risanamento delle casse comunali per evitare il dissesto che graverebbe ulteriormente sulle tasche dei cittadini.
Se l’Amministrazione porterà in Consiglio Comunale provvedimenti credibili che guardano all’interesse generale del paese noi li valuteremo senza preconcetti e li voteremo.
E valuteremo senza preconcetti o preclusioni anche i provvedimenti, su cui il nostro contributo sarà accolto, riguardanti altri problemi non più rinviabili, quali la definizione e l’approvazione del piano urbanistico comunale, il miglioramento della qualità e efficienza degli uffici comunali, “Cervarecce”, la realizzazione di opere pubbliche prioritarie(es. strada Valle), il recupero del rispetto e del prestigio del Consiglio Comunale finora mortificato nei suoi compiti e nelle sue funzioni.
Ma se l’idea dell’Amministrazione è la solita, se l’idea è quella di una sorta di “ tirare a campare” per salvaguardare interessi particolari, allora la nostra opposizione sarà ancora più forte e lavoreremo per mandare a casa prima del tempo un Sindaco non all’altezza della situazione e un’Amministrazione che ha prodotto solo danni e ingiustizie e della quale francamente non se ne può più.

Il Gruppo Consiliare di Minoranza

VOLANTINO DIFFUSO DAL GRUPPO DI MINORANZA, AGOSTO 2010

LA LETTERA SCRITTA DAI DOCENTI DEL LICEO ARTISTICO RUSSOLI DI PISA: “Siamo docenti del Liceo artistico Russoli di Pisa e oggi siamo rimasti...