venerdì 25 febbraio 2011

Ritoriamo sul CONTO CONSUNTIVO 2009

Si è chiusa con un disavanzo di 1.216.435,23 la gestione 2009. E’ quanto risulta dal conto consuntivo approvato dal Commissario Prefettizio agli inizi del mese di febbraio 2011.
Ecco i dati riassuntivi:
Somme riscosse nell’anno
2.925.802,71
Somme pagate nell’anno
2.781.693,02
__________
+144.109,69

Entrate accertate non ancora riscosse (residui attivi)
889.212,33
Spese impegnate non ancora pagate (residui passivi)
2.227.422,86
___________
-1.194.100,84
Fondi vincolati
22.334,39

RISULTATO DI GESTIONE 2009 = ( + 144.109,69 - 1.194.100,84 – 22.334,39) = - 1.216.435,23


FONDO CASSA al 31.12.2009 = ZERO


La gestione finanziaria complessiva, quella cioè che tiene conto delle gestione finanziaria dell’anno 2009 e della gestione finanziaria degli anni precedenti (gestione dei residui) si è chiusa con un avanzo di amministrazione di euro 354,85.
L’avanzo di amministrazione non riflette affatto la reale situazione finanziaria del Comune. Infatti alla determinazione di tale avanzo si è giunti con una “accurata” manovra sui residui con cui si cerca di mascherare la disastrosa situazione economica e finanziaria dell’Ente che si dimostra incapace di far fronte agli impegni assunti con i suoi “fornitori”. Solo a titolo esemplicativo si evidenzia che sono stati riportati tra i residui attivi ingenti somme dovute da una società fallita. Tali crediti sono da considerare inesigibili o di dubbia esigibilità. Non possono essere iscritti tra i residui attivi. Ci sono in questo senso decine sentenze della Corte dei Conti.
Per motivi di lungaggine non mi soffermo su altre entrate derivanti da residui attivi non supportate da atti idonei a legittimare la permanenza tra i residui.
Una osservazione riguardante la gestione degli investimenti (opere pubbliche) che presenta la seguente situazione:

residui attivi di parte capitale (titolo IV e V dell’Entrata) € 4.170.599,39

residui passivi di parte capitale (titolo II dell’Entrata) € 4.464.595,31

con un disavanzo di € 293.996,00 .
In presenza di suddetto disavanzo sulla gestione degli investimenti il fondo cassa non dovrebbe essere sicuramente zero trattandosi di spese impegnate che possono essere eseguite soltanto in presenza di risorse specificamente ad esse destinate.
Considerato che la giacenza di cassa al 31.12.2009 è pari a zero emerge il fondato sospetto (sarebbe meglio dire certezza) che l’Amministrazione abbia utilizzato le risorse aventi vincolo di destinazione per il pagamento di spese correnti.
Considerato,inoltre, che la grande quantità di residui attivi di parte corrente (sempreché siano tutti sussistenti) non è assolutamente riscuotibile nel breve periodo attesa l’esperienza degli anni passati
da cui è scaturita una bassa velocità di riscossione dei residui attivi di parte corrente (tributi, contributi regionali e altri enti , entrate per i servizi comunali) si può presumere che la difficoltà di cassa risulterà sempre accentuata fino ad ipotizzare la paralisi del Comune.

NOTA DI RETTIFICA:
Nel precedente Post, sempre relativo al conto consuntivo, ho riportato, sulle base delle prime notizie ricevute, che il Comune presentava 5 parametri negativi sui 10 previsti dalla tabella che identifica gli enti strutturalmente deficitari. Ebbene, i parametri negativi non sono 5 ma addirittura 7

martedì 22 febbraio 2011

E' ORA DI RIMBOCCARSI LE MANICHE

E’ ora di prendere in mano la situazione e di rimboccarsi le maniche per risanare il Comune e costruire un paese migliore. OGGI avete la possibilità di farlo, ma se non volete cambiare, allora domani non avrete più il diritto di lamentarvi e di criticare, perché OGGI state decidendo di non farlo più !!!
Stare con le mani in mano a criticare non serve a niente. E’ sicuramente un modo più comodo, ma tutti lo sanno fare....quindi BASTA con le polemiche e le indecisioni.
E’ ORA DI RIMBOCCARSI LE MANICHE E COMINCIARE A DARSI DA FARE.
SE NON ORA, QUANDO?

lunedì 21 febbraio 2011

CONTO CONSUNTIVO 2009: opere pubbliche

Ritorniamo sul conto consuntivo per indicarvi le opere pubbliche previste nel 2009(vedi sotto l'elenco e sul lato destro dello stesso i tempi di esecuzione). Praticamente non è stata realizzato niente. Nell'elenco figurano opere previste negli anni precedenti,ma mai realizzate.E così ogni anno si riciclano le stesse opere senza realizzarle.

sabato 12 febbraio 2011

DIAMO UN SEGNALE DI CAMBIAMENTO E DI UNITA'

Analizzare gli errori del passato per tornare ad essere una comunità che lavora per gli stessi obiettivi: su questo tutti dovrebbero convergere e prodigarsi per un accordo, un’intesa per dare delle idee e far nascere un progetto di cambiamento sano e capace di dare una valida alternativa alla vita amministrativa del nostro paese.
Un’alternativa che tutti chiedono e che trova conferma nelle persone ormai stanche di un modo di amministrare che, anteponendo logiche di potere al buon senso, ha spaccato il paese e lo ha portato in una condizione di grossa difficoltà.
Ripeto, per costruire un progetto credibile e vincente c’è bisogno di tutti, abbattendo il muro dei personalismi e dell’incapacità di dialogo.
Un progetto vincente nasce anche dalla capacità di progettazione, dalla capacità di aggregazione, perdonando gli errori fatti, ma mai dimenticandoli per non ripeterli.
Non ricadiamo nella faziosità, nella chiusura mentale che segna giornalmente la vita del nostro paese , ma con umiltà e determinazione diamo un segnale di cambiamento, d’unità, di capacità.
Non si può pensare di amministrare un paese con continui scontri e profonde divisioni

giovedì 10 febbraio 2011

CONTO CONSUNTIVO 2009: Il Comune è strutturalmente deficitario

L’articolo 242 del testo unico sugli enti locali recita al comma 1: Sono da considerarsi in condizioni strutturalmente deficitarie gli enti locali che presentano gravi ed incontrovertibili condizioni di squilibrio, rilevabili da una apposita tabella, da allegare al certificato sul rendiconto della gestione, contenente parametri obiettivi dei quali almeno la metà presentino valori deficitari. Il certificato è quello relativo al rendiconto della gestione del penultimo esercizio precedente quello di riferimento.
Il Comune di Pontelatone vìola clamorosamente cinque dei dieci parametri della tabella per cui è strutturalmente deficitario. Questo è quanto emerge dal Conto Consuntivo 2009 approvato agli inizi di questo mese dal Commissario Prefettizio.
Un Consuntivo, che nonostante tutti gli infingimenti, avendo violato,comunque la metà dei parametri di deficitarietà, ha precipitato il Comune nell’anticamera del dissesto( il dissesto equivale al fallimento di una società privata, con la differenza che nel privato le conseguenze ricadono su chi ha determinato il fallimento, mentre nel caso del Comune ricadranno sui cittadini).
Le difficoltà economiche del Comune di Pontelatone sono ormai note a tutti: i cittadini ne parlano nei bar e nelle piazze, gli stessi amministratori fino a quando non è arrivato il Commissario Prefettizio ripetevano sempre più spesso “non ci sono soldi”. Infatti vi sono tanti “indicatori” pratici che testimoniano tali difficoltà, come la mancanza di fondi finanche per la manutenzione (ordinaria) delle scuole e delle strade del nostro Comune, la ricerca di beni immobili comunali da vendere non per spese di investimento ma per pareggiare i debiti correnti , la circostanza che i pagamenti ai fornitori dell'Ente vengono effettuati con fortissimo ritardo e con il contagocce.
Inoltre il Comune di Pontelatone continua ad essere sistematicamente in anticipazione di cassa (usufruendo cioè di prestiti da parte del Tesoriere per effettuare i più urgenti e inderogabili pagamenti) : ovviamente tali prestiti/anticipazioni da parte del Tesoriere si pagano a caro prezzo generando interessi passivi che gravano sulle casse comunali.
Ritorneremo sul conto consuntivo non appena in possesso di tutti i dati

sabato 5 febbraio 2011

ELEZIONI COMUNALI 2011: si vota il 15 e il 16 maggio

Il Ministro dell'Interno Roberto Maroni ha finalmente comunicato le date in cui si terranno le elezioni amministrative 2011. La consultazione elettorale, cui è interessato anche il nostro Comune,si terrà domenica 15 e lunedì 16 maggio.
Le liste,quindi, si potranno presentare dalle ore 8 del 15 aprile alle ore 12 del 16 aprile.

LA LETTERA SCRITTA DAI DOCENTI DEL LICEO ARTISTICO RUSSOLI DI PISA: “Siamo docenti del Liceo artistico Russoli di Pisa e oggi siamo rimasti...