sabato 29 agosto 2015

INFORMAZIONE INGREDIENTE UTILE PER SCEGLIERE

Qualche mese fa, Ferruccio De Bortoli, dopo aver lasciato la direzione de il Corriere della sera, nel suo editoriale di saluto ai lettori, ha scritto :
Con il tempo, cari lettori, ho imparato che i giornali devono essere scomodi e temuti per poter svolgere un’utile funzione civile. Scomodi anche quando sono moderati ed equilibrati come il Corriere. La verità è che i bravi giornalisti spesso ne sanno di più di coloro che vorrebbero zittirli.
In questo Paese, di modesta cultura delle regole, l’informazione è considerata da gran parte della classe dirigente un male necessario. Uno dei tanti segni di arretratezza. Piaccia o no, le notizie sono notizie. I fatti sono i fatti, anche quando smentiscono le opinioni di chi scrive. E le inchieste sono un dovere civile, oltre che professionale. Perché le democrazie si nutrono di trasparenza e confronto, di attenzione e rispetto. Dove c’è trasparenza c’è riconoscimento del merito, concorrenza e crescita. Nell’opacità si regredisce.
Una società democratica non deperisce solo se ha un’opinione pubblica avvertita e responsabile, alla quale - come diceva Luigi Einaudi, collaboratore del Corriere e presidente della Repubblica - devono essere forniti gli ingredienti utili per scegliere. Non solo nelle urne ma nella vita di ogni giorno. Conoscere per deliberare. L’opinione pubblica, architrave di una democrazia evoluta, è composta da cittadini con spirito critico non da sudditi che se le bevono tutte”.

Fatte le debite distinzioni e proporzioni, molto modestamente questo blog, nel piccolo, ha cercato e cerca di fare lo stesso a Pontelatone. Questo da fastidio a coloro che ci accusano di fare disinformazione e che ci vorrebbero zitti e silenziosi o con la testa girata solo dall'altra parte: chi lo vince il campionato? Ancora la Juve ? E Higuain cosa farà? Hai visto la puntata della telenovella ieri ?La televisione ha detto che la prossima settimana farà bel tempo…
 


martedì 25 agosto 2015

PER NON DIMENTICARE

Sette anni fà la tragedia che strappò alla vita la piccola Asia. Pontelatone ha il dovere di non dimenticare.

giovedì 20 agosto 2015

IL BILANCIO DI PREVISIONE 2015
Il prossimo 26 agosto sarà sottoposto al Consiglio Comunale il bilancio di previsione 2015, approvato dalla Giunta comunale il 30 luglio scorso. Il documento è interamente consultabile nella sezione Albo Pretorio On line del  Comune.
Il bilancio di un Comune è qualcosa di assai complicato da leggere e da capire.Per renderlo un pò più comprensibile ve ne propongo una sintesi con tabelle e con l'aggiunta di alcune note


TERRITORIO E POPOLAZIONE





Superficie comunale
30,45 Km
Strade provinciali
20 Km
Strade comunali
11 Km
Strade rurali
49Km

Abitanti al 1.1.2015
1.707
Nuclei familiari
703
Maschi
845
Femmine
862
Cittadini nazionalità straniera
94

Età prescolare 0-6 anni
101
Età scolare 7-14
135
Giovani 15-29
294
Adulti 30-65 anni
849
Anziani> 65
328
Il Bilancio di Previsione rappresenta il principale strumento attraverso il quale vengono pianificate le attività del Comune In esso sono indicate tutte le entrate e le uscite che l'Ente prevede di realizzare nell'anno. Le previsioni di entrata e di uscita devono eguagliarsi in modo da raggiungere il pareggio di bilancio, che costituisce un obbligo di legge.
Il bilancio è composto di due parti :
- la parte ENTRATA, relativa alle risorse che si prevede di ricevere
- la parte SPESA, relativa alle previsioni di impiego delle risorse disponibili in entrata.
Le Entrate esse possono essere divise in due grandi categorie: le entrate c.d. "correnti" ed entrate di carattere straordinario finalizzate a finaziare le spese di investimento (opere pubbliche),c.d. "in conto capitale"
Le entrate correnti sono quelle indicate nei primi tre titoli del prospetto sottostante. In esse rientrano, dunque, tutte quelle risorse che derivano dalla gestione ordinaria sotto forma di tributi ( entrate tributarie), di tariffe per servizi erogati alla cittadinanza e di proventi dalla gestione dei beni (entrate extratributarie), di trasferimenti monetari da parte dello Stato o dalla Regione.
Queste entrate finanziano le spese correnti.
Alle entrate correnti si aggiungono entrate di carattere non ripetitivo derivanti ad esempio dai permessi per costruire, dalle alienazioni degli immobili, dalla cessione delle aree cimiteriali,. Esse sono, di regola, destinate a spese di investimento (lavori pubblici) e sono raggruppate nel titolo n.4 dell'Entrate.
Sempre al titolo 4 sono iscritti i finanziamenti , statali, regionali,i cofinanziamenti europei per la realizzazione dei lavori pubblici.
Il Titolo V delle entrate è la sommatoria delle entrate che il Comune riceve in seguito all'accensione di prestiti con altri Enti, incluse le anticipazioni di cassa, cioè le somme che il Comune riceve quando chiede un anticipo  (generalmente alla Banca che gestice il servizio di Tesoreria comunale) per far fronte nell'immediato ad un pagamento.
Al titolo VI (partite di giro) sono iscritte le entrate riscosse per conto terzi, cui fa seguito l'uscita  (titolo 4 parte spesa) per il versamento a chi spetta di quanto riscosso     

BILANCIO 2015
ENTRATE
SPESA
Entrate tributarie
(Titolo 1)

1.379.333
Spese correnti
(Titolo 1)
2.216.977


Titolo 2 Trasferimenti correnti da Stato e Regione
(Titolo 2)


374.887



Spesa in conto capitale
(Titolo 2)


12.810.036

Entrate extratributarie
(Titolo 3)


731.816




----




----


Titolo 4 Entrate in conto capitale
(Titolo 4)




11.787.694



Rimborso di Prestiti
(Titolo 3)




1.937.025

Accensione di Prestiti
(Titolo 5)
800.000
----
----
Partite di giro
(Titolo 6)
536.164
Partite di giro
(Titolo 4)
536.164
Totale entrate
15.609.895
Totale spese
17.500.472
Utilizzo avanzo amministrazione 2014
1.890.577
----
----
TOTALE FINALE
17.500.472
TOTALE FINALE
17.500.472



Dettaglio Entrate correnti di natura tributaria
Imposta comunale sugli immobili (IMU)
340.000
Addizionale Irpef
66.350
Tassa rifiuti
355.645
Tassa sui servizi comunali (TASI)
160.000
Imposta comunale sulla pubblicità
4.000
Fondi perequativi dello Stato
453.338
TOTALE TITOLO I- ENTRATE TRIBUTARIE
1.379.333


COMPARAZIONE ENTRATE CORRENTI ( TITOLI I – II- III) ANNI 2014 - 2015
TITOLO
DESCRIZIONE
DEFINITIVO
2014
PREVISIONE 2015
1
Imposte, Tasse e proventi assimilati
642.260
925.955
1
Fondi perequativi dallo Stato
515.450
453.338
Totale titolo 1
Entrate correnti di natura tributaria contributiva e perequativa
1.157.710
1.379.333
2
Trasferimenti correnti da Amministrazioni Centrali
154.808
170.210
2
Trasferimenti correnti da Amministrazioni Locali (Regione, Comunità Montana,ecc.)
95.760
204676
Totale titolo 2
Trasferimenti
250.568
374.886
3
Imposte,tasse e proventi assimilati
88.699
134.314
3
Proventi derivanti dall'attività di controllo delle irregolarità e degli illeciti
5.000
33.835
3
Interessi attivi e altre entrate da redditi di capitale
500
2000
3
Rimborsi e altre entrate correnti
62.703
561.667
Totale titolo 3
Entrate extratributarie
156.902
731.816

TOTALE ENTRATE CORRENTI
1.565.180
2.486.035

Come potete rilevare, le entrate correnti(Titoli 1-2-3) sono lievitate notevolmente anche per coprire debiti degli anni passati. Pur chiudendosi in pareggio sarà importante che l'amministrazione faccia grande attenzione per il contenimento della spesa per evitare sforamenti e creare altri pasticci. Troppe incertezze su entrate e uscite con il rischio di sforare il patto di stabilità.

Sono aumentate le tasse per i cittadini? SI, nel 2015 c’è un aumento delle imposte per i cittadini rispetto agli anni scorsi. Il Comune ha aumentato l'aliquota dell’addizionale Irpef applicata sul reddito dei cittadini dalla 04% al ,05%, ha raddoppiato l'aliquota della TASI ed ha ritoccato in alto le tariffe della tassa rifiuti (TARI). Confermate le aliquote IMU del 2014.
Si è detto che l'Amministrazione comunale ha attribuito l'aumento delle tasse unicamente ai tagli dei trasferimenti dello Stato. Ma basta estrarre questi pochi dati per vedere che non è così:
 






2014
2015

Differenza
(€)
per abitante(n.1707)
Trasferimenti dallo Stato - Fondi perequativi(titolo 1)


515.450


453.338


-52.112
(rettificato in 62.112 )


- 37


Totale imposte (totale titolo 1)


1.157.710


1.379.333


221.623


130
Maggiori imposte

169.511
(rettificato in 159.111) 

93


Quindi, a fronte di 52.112 (62.112) euro che arriveranno di meno dallo Stato, l'amministrazione comunale aumenta le imposte di 221.623 euro, con una maggiore entrata di 159.611(  euro. Riportato su ciascun cittadino pontelatonese (dal neonato al centenario) si direbbe così : a fronte di 37 € in meno dallo Stato, il Comune ci aumenta le imposte di 130 € , 37 per colpa del Governo ma 93 per scelta dell'amministrazione.

La previsione in bilancio della IUC
IMU- Imposta municipale propria
TASI – Tributo per servizi indivisibili
TARI- Tassa Rifiuti
L’imposta continua ad applicarsi con criteri e modalità analoghe al 2014 e con le stesse aliquote confermate del 2014.





E' il tributo destinato al finanziamento dei servizi indivisibili erogati dai comuni, che la legge di stabilità ha istitutio partire dal 1°gennaio2014 in sostituzione della maggiorazione TARES. Il tributo è calcolato sulla base imponibile dell'IMU escludendo i terreni agricoli ma ricomprendendo l'abitazione principale
E' stata introdotta dalla Legge di stabilità 2014 per la copertura dei costi di raccolta e trattamento dei rifiuti urbani ed assimilati,  come da piano finanziario elaborato dal Comune. Le tariffe per il 2015. rimodulate rispetto al 2014, prevedono un aumento medio del 14%. Ad esempio una famiglia di 4 persone che vive in una casa di 120 metri pagherà 439,15 contro i 385,60 dello scorso anno.
340.000
160.000
355.645
Abitazione principale (solo categorie A1- A9-A10)
0,5%
Abitazione principale
0,2%
Utenze domestiche
% 77,27
Altri immobili
Terreni agricoli
Immobili strumentali
0,8%
0,76%
0,2%
Altri immobili
0,2%
Utenze non domestiche
% 22,73


TARI-TARIFFE UTENZE DOMESTICHE








TARIFFE UTENZE NON DOMESTICHE

Categoria attività
Tariffa totale (€/mq)
Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto
1,82
Campeggi, distributori carburanti,impianti sportivi
2,37
Stabilimenti balnear i
1,11
Esposizioni, autosaloni
1,82
Alberghi con ristorante
5,04
Alberghi senza ristorant
3,37
Case di cura e riposo
3,98
Uffici,agenzie,studi professionali
3,70
Anche ed istituiti di credito
2,20
Negozi abbigliamento,calzature,libreria,cartoleria,ferramenta e altri beni durevoli
4,08
Edicola,farmacia,tabaccaio,plurilicenze
4,95
Attività artigianali tipo botteghe: falegname,idraulico,fabbro,elettricista
3,73
Carrozzeria, autofficina, elettrauto
4,68
Attività industriali con capannoni di produzione
3,01
Attività artigianali di produzione beni specifici
3,33
Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub
9,31
Bar, caffè, pasticceria
9,18
Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari
4,56
Plurilicenze alimentari e/o miste
3,59
Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al tagli
9,28
Discoteche, night club
1,71

TARIFFE MENSA E TRASPORTO SCOLASTICO
MENSA : Costo unitario del pasto € 3
Per famiglie con reddito ISEE inferiore a 6.518 € è ridotto del 50% ( € 1,50 per ogni singolo pasto)
TRASPORTO SCOLASTICO:Tariffa mensile € 30,00
Per famiglie che hanno 2 figli utenti del servizio: per il primo verrà corrisposta la retta intera, per il secondo il 50%(25 euro).
Per le famiglie che hanno tre figli, il contributo relativo al solo terzo figlio è 20.00 mensili;
Per i bambini frequentanti la Scuola dell’Infanzia la quota di compartecipazione è fissata in € 20,00




PARTE SPESA

Parallelamente alle entrate anche le spese si ripartisconno in spese correnti e spese straordinarie relative ad investimenti (opere pubbliche innanzitutto).
 
LE SPESE CORRENTI
Il sottostante prospetto riassume le spese correnti che l'Ente prevede di sostenere nel corrente anno suddivise nelle diverse categorie previste dal Bilancio. Particolare rilevanza hanno, in questo contesto, le spese destinate al funzionamento dell'Ente (stipendi, utenze per energia elettrica, telefono ed altre utenze, assicurazioni, consulenze tecniche, legali, smaltimento rifiuti, ecc.)

PERSONALE
471.282
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
92.002
PRESTAZIONI DI SERVIZI
1.112.488
TRASFERIMENTI
288.820
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
109.716
IMPOSTE E TASSE
29.700
ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE
16.969
FONDO SVALUTAZIONE CREDITI
68.500
FONDO DI RISERVA
27.500
TOTALE SPESA CORRENTE
2.216.977

Dettaglio della spesa corrente per funzioni
FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI CONTROLLO

1.062.112
FUNZIONI DI POLIZIA LOCALE

84.754
FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA

185.037
FUNZIONI RELATIVE ALLA CULTURA ED AI BENI CULTURALI

7.301
FUNZIONI NEL SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO

9.069
FUNZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E DEI TRASPORTI

162.701
FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

658.033
FUNZIONI NEL SETTORE SOCIALE

45.570
FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

2.300
FUNZIONI RELATIVE A SERVIZI PRODUTTIVI

100
Totale complessivo

2.216.977


LE SPESE IN CONTO CAPITALE

Sono le spese destinate principalmente alla realizzazione di opere pubbliche o all'acquisto di attrezzature, mezzi di trasporto, ecc. . Sono finanziate con mutui o altre entrate aventi carattere straordinario ( finaziamenti regionali, europei ecc.). La realizzazione di tali investimenti è strettamente connessa al verificarsi delle entrate.
 I PRINCIPALI  INVESTIMENTI  PREVISTI
Riqualificazione fontane rurali
105.333
Efficientamento energetico casa comunale, scuola media ed elementare
1.331.826
Costruzione impianto di depurazione
1.050.000
Rinnovamento villaggi rurali (centro storico Pontelatone)
980.676
Recupero centro storico Treglia
1.700.943
Lavori adeguamento edificio scuola elementare
161.440
Lavori adeguamento scuola media
117.820
Opere urbanizzazione primaria e secondaria PIP turistico (Cervarecce)


2.882.531
(importo riportato come da piano triennale lavori pubblici)

LA LETTERA SCRITTA DAI DOCENTI DEL LICEO ARTISTICO RUSSOLI DI PISA: “Siamo docenti del Liceo artistico Russoli di Pisa e oggi siamo rimasti...