martedì 16 agosto 2022

LA CARICA DEI 600 

 

Come a Balaklava (Crimea 1854), 600, fra senatori e deputati, correranno a briglia sciolta per arrivare sulle poltrone di Montecitorio e di Palazzo Madama
Non sappiamo quanti saranno i deputati e i senatori dei vari partiti, ma chi saranno lo sappiamo già: QUELLI DI PRIMA.
La riduzione del numero dei parlamentari (da 915 a 600), combinata con la velocità di una improvvisa campagna elettorale estiva, fanno sì che ci sia poco spazio per le sorprese.
Si tenterà forse qualche inserimento originale nei collegi uninominali in dubbio. Ma in quelli sicuri e nei primi posti della lista proporzionale, i personaggi saranno i soliti.
E’ triste ma è così. Alle prossime elezioni si ripresenta per l’ennesima volta un sistema politico fallito che, invece di farsi da parte, insiste testardamente ad imporre la sua presenza.
Politicanti e partiti che si rimangiano le promesse a bocconi, cambiano idee come i calzini, fanno alleanze indecenti....in nome della sacra poltrona.
Un degrado morale senza precedenti, un sisterma senza pudore e senso storico che estraniato dalla realtà ripete fino alla noia le solite litanie.

 
 
 
 

mercoledì 3 agosto 2022

LA LOTTA ALLO SPOPOLAMENTO: UNA PRIORITA’

Circa otto anni fà segnalai il calo demografico di cui risultava vittima il nostro paese (clicca e vai all'articolo). Quel trend non si è arrestato come si evince dalla seguente tabella che ho elaborato sulla base de dati ISTAT

 

TREND  DEMOGRAFICO QUINQUENNIO 2017-2021


2017

2018

2019

2020

2021

Popolazione (maschi)

862

790

778

770

749

Popolazione (femmine)

876

842

834

799

774

Popolazione totale

1680

1632

1612

1569

1523

Dunque una perdita di 157 abitanti, il 9% del totale. E nel 2026? Con lo stesso trend il paese perderebbe un ulteriore 9% e avrebbe 1369 abitanti.

La popolazione residente al 31.12.2021 e nei 10 anni precedenti (al 1.1.2012) è articolata come da seguente tabella

Popolazione al 31.12.2021

Popolazione al 1.1.2012

ETA’

Numero

ETA’

Numero

0 – 14 anni

168

0 - 14 anni

249

15 - 34 anni

320

15 - 34 anni

446

35 - 64 anni

669

35- 64 anni

724

65 e più anni

366

65 e più anni

337


Dai dati sopra esposti è evidente una crescita della popolazione anziana e una riduzione di quella giovanile, più consistente nella fascia di età da 0 -14 anni e nella fascia dai 15 ai 34 anni.
Tale decremento è tanto più significativo, in considerazione del fatto che negli ultimi anni i piccoli Comuni a ridosso delle città sono stati interessati dalla migrazione delle persone alla ricerca di zone più sane e tranquille.
Pontelatone è vicino quanto basta ai centri urbani della Provincia (Caserta,Santa Maria Capua Vetere, Capua e l'area napoletana) e alle principali strade di comunicazione, ma lontano a sufficienza dal caos delle città.Rappresenta quindi il giusto compromesso tra paese e città, dove è possibile recuperare la vivibilità e la tranquillità del paese senza rinunciare alla vicinanza del posto di lavoro e alle comodità che offre la città.
Perché non abbiamo saputo intercettare questa tendenza? Quali le cause? E' possibile arrestare il calo demografico e nel contempo rilanciare lo sviluppo del nostro paese? E se sì in che modo? Quali progetti per il PNRR? Come utilizzare i soldi del Fondo Comuni marginali? Quali iniziative per salvare la frazione Treglia, dove lo spopolamento è stato più massiccio, dal definitivo declino?
Su questi temi andrebbe aperto un serio dibattito, il più ampio e partecipato possibile.
Il nostro paese non può rassegnarsi al calo demografico, la lotta allo spopolamento deve essere una priorità.









LA LETTERA SCRITTA DAI DOCENTI DEL LICEO ARTISTICO RUSSOLI DI PISA: “Siamo docenti del Liceo artistico Russoli di Pisa e oggi siamo rimasti...