SCRUTATORI: PER SORTEGGIO E NON PER RACCOMANDAZIONE
La nomina
diretta degli scrutatori per i seggi elettorali da parte
dell'apposita commissione se è legittima dal punto di vista
giuridico perché
rispettosa della legge n. 270/2005(la famosa legge “porcata” del
leghista Calderoli), non lo è affatto sotto
il profilo etico e dello stile politico.
Perciò credo
che sia giusto e
opportuno che in vista delle prossime elezioni politiche del 23-24
febbraio si abbandoni la pratica della “nomina per raccomandazione”
e si adotti un metodo trasparente e oggettivo per evitare che la
scelta degli scrutatori
si trasformi in un’occasione di spartizioni e clientelismi con
soldi pubblici e per funzioni pubbliche.
E' bene
quindi,
onde evitare ingiustizie e prevaricazioni, che tutti gli scrutatori
vengano estratti a sorte tra i nominativi che sono all’interno
dell’albo, con una riserva di precedenza per
giovani disoccupati.
Ed è opportuno che venga effettuata una turnazione nelle nomine affinché chi è stato nominato in una tornata elettorale non sia nominato anche nella successiva.
Ed è opportuno che venga effettuata una turnazione nelle nomine affinché chi è stato nominato in una tornata elettorale non sia nominato anche nella successiva.
Nessuna normativa vieta che
alla scelta dei nominativi, da proporre alla nomina da parte della
Commissione elettorale, si giunga tramite la procedura del sorteggio.
Unica condizione è che tutti i membri della commissione siano
d’accordo.
In tantissimi altri Comuni maggioranza e opposizione hanno trovato convergenza su questa scelta e, quindi, da tempo, tale modalità trova applicazione.
In tantissimi altri Comuni maggioranza e opposizione hanno trovato convergenza su questa scelta e, quindi, da tempo, tale modalità trova applicazione.
Un
minimo di sensibilità istituzionale da parte della maggioranza e del
Sindaco, che essendo
appunto maggioranza anche nella commissione elettorale e quindi
determinanti nella individuazione delle modalità di nomina degli
scrutatori, credo che sarebbe certamente apprezzata da tutti.
COMPENSO PER I COMPONENTI I SEGGI ELETTORALI
Presidenti: € 187,00;
Scrutatori e Segretari: € 145,00.
COMPENSO PER I COMPONENTI I SEGGI ELETTORALI
Elezioni politiche 24-25 febbraio 2013
Presidenti: € 187,00;
Scrutatori e Segretari: € 145,00.
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