giovedì 26 novembre 2009

RESOCONTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 24.11.2009

NOMINATO UN NUOVO ASSESSORE ESTERNO

I PONTELATONESI NON SONO CAPACI!

Il Sindaco nel Consiglio Comunale ultimo(24.11.2009) ha comunicato la nomina di un nuovo assessore esterno con delega ai servizi sociali( sostituisce il dimissionario Mimmo D'Aniello, che resta consigliere).
Si tratta di un assessore non pontelatonese, né residente a Pontelatone.
Facciamo, in proposito, una logica osservazione,che risponde a questa domanda:
Il Sindaco ha ritenuto che non ci fosse a Pontelatone neanche una persona in grado di fare l’assessore?
Ci sembra che si sia fatto un enorme sgarbo a Pontelatone. In questa nomina c’è tutta la considerazione per il nostro paese! Ma ce ne eravamo accorti da tempo che gli interessi della popolazione non sono gli stessi interessi del Sindaco e & C. e quindi occorreva un assessore non pontelatonese.
E così il nuovo assessore si aggiunge ai consiglieri di Formicola, di Caserta e al Sindaco, anche lui…… forestiero.


MENSA SCOLASTICA

Nella stessa seduta del 24.11.2009 è stato affrontato il problema del caro tariffe della mensa scolastica(vedi più sotto la richiesta della minoranza).
I consiglieri di minoranza hanno fortemente rappresentato la necessità di ridurre le tariffe, insostenibili per molte famiglie.
Accesa discussione, ma alla fine è prevalso il buon senso( speriamo!).Si è deciso che consiglieri di maggioranza e minoranza si vedranno martedì prossimo per rivedere le fasce di reddito, con conseguente abbattimento del costo del buono mensa.

COMMISSIONE DI CONTROLLO PER L'ACCERTAMENTO ICI E TARSU

Come avevamo previsto e anticipato è stata bocciata la proposta della minoranza di nominare una commissione di controllo per la verifica della regolarità degli accertamenti ICI e Tassa Rifiuti. Già alcuni mesi fa bocciarono la richiesta di una commssione di controllo dei lavori pubblici.
Questa "allegra" brigata è insofferente ad ogni tipo di controllo.

ASSESTAMENTO DEL BILANCIO

Ennesimo atto di arroganza della maggioranza che ha approvato un falso assestamento del bilancio pur avendo la minoranza fatto rilevare che le somme iscritte nel bilancio2009 a titolo di "proventi di servizi di polizia urbana "(multe) per un totale di 117.286,00 non erano veritiere. Gran parte delle somme incassate erano relative all'anno 2008. In pratica le stesse somme sono state utilizzate per pareggiare il bilancio 2008 e quello 2009.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

non credo possa interessare molto la provenienza di un individuo, quanto invece quello che dovrebbe interessare è la competenza, la capacità e la volontà che questi potrebbe profondere nell'incarico affidatogli

Amedeo Izzo ha detto...

APPUNTO! Il Sindaco ha ritenuto che non vi fossero in Pontelatone persone competenti, capaci e volenterose, idonee a svolgere l'incarico di assessore( un amministratore del posto conosce meglio la realtà territoriale ed entra più facilmente in sintonia con la cittadinanza).
Mi piace aggiungere che un Amministratore oltre ad essere competente, capace e volenteroso deve sommamente possedere il senso della legalità.
La "legalità" ossia il rispetto e la pratica delle leggi costituisce una condizione fondamentale perché in una comunità vi siano libertà, giustizia e pacifica convivenza. Il primo compito che spetta agli Amministratori è quindi la pratica delle leggi.
L'Amministratore pubblico deve essere d'esempio ai cittadini.

Anonimo ha detto...

Mi dispiace molto dirlo ed ammetterlo ma i cittadini di Pontelatone, meritano questi, se così possono essere definiti, Amministratori buoni solo a sperperare soldi. Lo meritano tutti quelli che li hanno votati, ma, vado un poco oltre, perchè , forse li merita anche una parte della popolazione che non li ha votati ma che non ha il coraggio di esporsi avendo paura di chi sa che cosa. Siamo al completo declino di PONTELATONE e non riesco a capire neanche come questi pseudo-amministratori riescono a camminare per strada senza vergognarsi di aver chiesto un voto ai cittadini.
Ora con un Assessore Esterno, estero oltre ai vari consiglieri e, come diceva Amedeo, il Sindaco che trascorre mlto più tempo nei locali pubblici di Formicola che di Pontelatone, il nostro Comune è diventato estero; chiediamo l'annessione a qualche atro territorio ??

Amedeo Izzo ha detto...

Solo un commento ? Sveglia, ragazzi.

Anonimo ha detto...

Mah, lanomina dell'assessore non pontelatonese, credo sia proprio il colmo.
Non è che un assessore straniero non possa essere un ottimo amministratore, ma con quali mezzi potrà farlo?
Un amministratore, perchè sia tale deve vivere con la gente, deve vivere quotidianamente sulla propria pelle le emozioni del popolo, le esigenze quotidiane, la comunicabilità con la gente, sentire le lodi e le lamentele. Se tutto questo non succede che amministratore è?
Ho sempre saputo che un amministratore che non vive queste esperienze possa partorire cose utili alla comunità.
Ma ormai da anni la comunità pontelatonese è allo sbando, vessata e gabbata, credo che sia la sola comunità ad avere un debito pro-capite di circa €.1.600,00.
Per adesso abbiamo l'assessore non pontelatonese, in futuro potremmo avere anche qualche assessore virtuale, perchè no, il mondo si evolve.
Cordiali saluti.

Anonimo ha detto...

Ho letto i commenti precedenti e non mi incuriosisce tanto il perche della nomina di un assessore esterno non pontelatonese, ma mi incuriosisce sapere le raioni per cui si ritiene che i nostri amministratori si debbano: 1)vergognare;2)Perchè si fa cenno alla legalità?sono forse dei ladri?hanno rubato o sottratto soldi dalle casse comunali?
Se cosi fosse sarebbe bene fare nomi e cognomi, descrivere circostanze e/o fatti, diversamente sono solo commenti fatti tanto per calunniare il malcapitato di turno.
In fondo anche quando il nostro amedeo è stato sindaco, dall'altra parte politica arivavano gli stessi commenti e dicerie.
Ma oggi siamo abbondandemente negli anni 2000 sarebbe ora di smetterla con questo modo antico provinciale e quasi meschino di fare e dire
cerchiamo di evolverci aiutandoci l'uno con l'altro senza star li sempre a lamentarsi criticando l'altro ma senza essere concreti e fattivinoi stessi

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