giovedì 11 settembre 2014

BATOSTA IUC PER LE FAMIGLIE DI PONTELATONE
Lunedì, 8 settembre, si è riunito il Consiglio Comunale di Pontelatone per una seduta particolarmente importante con all'ordine del giorno l'istituzione della IUC(Imposta Unica Comunale) e l'approvazione delle relative tariffe 2014.
CHE COS'E' LA IUC
Con la legge di stabilità 2014 sono state effettuate rilevanti modifiche alla precedente normativa tributaria sugli immobili.
A decorrere dal 1° gennaio 2014 è stata istituita l'Imposta Comunale Unica(IUC), formata da tre tributi di diversa natura, vale a dire:
- una imposta, denominata Imposta Municipale Unica (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili (escluse le abitazioni principali);
- una tassa, denominata Tassa sui Rifiuti Urbani (TARI), destinata a finanziare il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, posta a carico dell’utilizzatore;
- una imposta, (impropriamente) denominata Tassa sui Servizi Indivisibili (TASI) , a fronte dei servizi comunali indivisibili (ad esempio illuminazione pubblica, manutenzione delle strade,polizia municipale ecc.), dovuta sia dal possessore che dall’utilizzatore dell’immobile
Ecco in sintesi le decisioni adottate:
IMU
Il Consiglio Comunale ha stabilito, l'assimilazione all'abitazione principale dell'unità immobiliare concessa in uso gratuito dal soggetto passivo a parenti in linea retta entro il primo grado a condizione che la stessa venga utilizzata come abitazione principale.
E'stata confermata l'aliquota dell'8 per mille sulle seconde case e sugli altri immobili.
E' stata confermata l'aliquota del 5 per mille sulle abitazione principali e relative pertinenze iscritte nelle categorie A1, A8,A9
TASI
Il Consiglio Comunale ha previsto l'applicazione della Tasi nella misura dell'1 per mille sulle prime case e relative pertinenze. Sugli altri fabbricati e sulle aree fabbricabili, già gravati dall'IMU, l'aliquota è calcolata nella misura dell'1 per mille. Conseguentemente l'Imu sale dall'8 al 9.
La Tasi sarà a tutti gli effetti una Imu-bis. Non avendo l'Amministrazione previsto detrazioni(possibili fino all'azzeramento) pagheranno la Tasi anche i proprietari di abitazioni principali che nel 2012 non pagavano l'Imu.
Nel 2012, con l'Imu prima casa al 5 per mille( come nel caso di Pontelatone ) su un'abitazione con una rendita catastale fino a 250 euro non si pagava l'Imu, grazie alla detrazione di 200 euro. Nel 2014 sulla stessa abitazione si pagheranno 42 euro.
Su un'abitazione con una rendita catastale di euro 700 si pagheranno 118 euro. Alla faccia di chi diceva che sulla prima casa non si sarebbe pagato più nulla.
La Tasi non colpirà solo i proprietari, ma anche gli inquilini. Esemplificando, se l'immobile è occupato dal proprietario, costui pagherà la tassa per intero. Se l'immobile invece è occupato da un affittuario, costui dovrà pagare il 30% del tributo, mentre il restante 70% resterà a carico del proprietario. I pagamenti per l'anno 2014 avverranno in due rate, una a ottobre e l'altra a dicembre.
TARI
Il Consiglio comunale ha determinato le tariffe della TARI, per l’anno 2014, commisurandole ai criteri determinati dal D.P.R. 158/1999, distinguendo fra le utenze domestiche e non domestiche. La tariffa e' composta da una parte fissa, riferita al costo del servizio, calcolata rispetto alla superficie dell'immobile e da una parte variabile, riferita alla quantità di rifiuti prodotti, calcolata in modo presuntivo rispetto al numero dei componenti del nucleo familiare.
Si profila una stangata. Più forte quella che si abbatterà sulle utenze non domestiche ( negozi,bar,ristoranti,ecc).
Le tariffe sono finalizzate ad assicurare la copertura integrale dei costi del servizio di igiene urbana per l’anno 2014, sulla scorta del Piano economico finanziario approvato, che prevede un costo di 328.233 euro (**).

Ne riparleremo, ma aspettiamo che ci venga recapitata la “bolletta”. Non voglio togliervi il gusto della sorpresa.

RETTIFICA: La Tari per le utenze destinate alle attività economiche( esercizi commerciali,bar, ristoranti,ecc.) non è superiore alla TARSU pagata lo scorso anno, considerando la maggiorazione TARES.  In diversi casi l'importo da pagare è  inferiore.
L'aumento più consistente riguarda le utenze non domestiche  accessorie alle abitazioni e altri tipi di utenze. 





(**)  Piano economico finanziario dei costi del servizio rifiuti del Comune di Liberi:    Euro 104.000
         Piano economico fin.dei costi del servizio rifiiuti del Comune di Castel di Sasso: Euro   71.420 
         Non conosco, allo stato, il piano del Comune di Formicola













2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Amedeo, sono Claudio.
Secondo Te le scadenze inserite nella delibera, in deroga a quelle in vigore a regime, e cioè 30/10 -30/12 - 31/01/2015 a quale delle tre componenti della IUC si riferiscono ???
Io credo alla TASI - Concordi ??
Ciao

Amedeo Izzo ha detto...

La delibera non è un esempio di chiarezza, ma come sai la scadenza del versamento della TASI è stabilito dalla legge n. 68 del 2014 . Per i Comuni che hanno deliberato sulla Tasi, dopo il 23 maggio ma entro il 10 settembre 2014, l'acconto TASI va versato entro il 16 ottobre , mentre il saldo va versato entro il 16 dicembre 2014.
Questo a condizione che le delibere di approvazione delle aliquote e del regolamento sulla Tasi siano state pubblicate nel Portale del federalismo fiscale entro il 18 settembre 2014. In caso di mancata pubblicazione il versamento dell'imposta deve essere effettuato in un'unica soluzione entro il 16 dicembre 2014.
Il Comune di Pontelatone, pur avendo deliberato sulla Tasi prima del 10 settembre non ha provveduto per l'inserimento nel Portale della delibera approvativa delle aliquote( risulta pubblicato il solo Regolamento) entro il 18 settembre.Pertanto rientra tra i 652 Comuni, sugli oltre 8.000, dove si pagherà tutto a dicembre..
Ritengo che le scadenze indicate nella delibera si riferiscano alla TARI.
Ciao.

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