mercoledì 2 gennaio 2013

DOPO L'IMU LA TARES

Con il primo gennaio è entrata in vigore una nuova tariffa prevista dal decreto SalvaItalia del dicembre 2011, che contribuirà ad alleggerire ulteriormente il portafoglio delle famiglie.
Si chiama TARES( tributo comunale sui rifiuti e sui servizi) e sostituisce la Tassa Rifiuti. Si pagherà in quattro rate ( il primo versamento slitta da gennaio ad aprile).. La TARES si paga in base alla superficie di appartamenti,case,negozi, capannoni, ecc. Inizialmente era prevista la superficie catastale ma, siccome questo dato è disponibile solamente per un numero limitato di immobili, nella Legge di Stabilità approvata il mese scorso, si è stabilito di iniziare l'applicazione della TARES considerando la stessa superficie utilizzata per la Tassa Rifiuti.
La TARES prevede anche una maggiorazione per finanziare i “servizi indivisibili comunali”, come illuminazione pubblica,anagrafe, manutenzione delle strade, verde pubblico, polizia locale,ecc.
La maggiorazione, obbligatoria, è di 30 centesimi al metro quadrato (aumentabile dai Comuni  fino a 40 centesimi).. In sostanza una famiglia (proprietaria o affittuaria) residente in un appartamento di 100 metri quadri dovrà pagare un minimo di 30 euro aggiuntivi.
La maggiorazione non sarà comunque applicata alle rate iniziali, ma attraverso un conguaglio da applicare nell'ultima rata prevista, come fatto per l'Imu.
Prepariamoci a mettere mano al portafoglio.

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