giovedì 30 giugno 2011

Convocazione Consiglio Comunale

Convocata dal Presidente del  Consiglio Comunale di Pontelatone  la prossima assise civica. Il giorno 6 luglio alle ore 10,00 i lavori consiliari dovranno deliberare  su argomenti di  importanza rilevante, tra cui spicca l’approvazione del bilancio di previsione e pluriennale e dei relativi allegati.
Ecco l'ordine del giorno:
  1. Lettura ed approvazione dei verbali della precedente seduta Consiliare.
  2. Imposta comunale sugli immobili - Conferma aliquote per l'anno 2011.
  3. Addizionale comunale all'IRPEF - Conferma aliquota per l'anno 2011.
  4. Aree da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie da cedere in proprietà o in diritto di superficie - Determinazione del prezzo di cessione.
  5. Approvazione programma triennale 2011-2013 ed elenco annuale 2011 dei lavori pubblici.
  6. Approvazione bilancio di previsione 2011.

    Che cos'è il bilancio di previsione 

    È il documento principale di ogni ente. Simile al bilancio di una famiglia, contiene tutte le entrate e le uscite che il Comune prevede di sostenere nell’anno. Le previsioni delle entrate e delle uscite devono eguagliarsi in modo da raggiungere il pareggio di bilancio, che costituisce un obbligo di legge.
    Es. Totale Entrate 4.120.521 = Totale Uscite 4.120.521
    Attraverso il bilancio vengono gestite tutte le Spese delle attività del Comune e nel bilancio sono recepite le Entrate che il Comune a vario titolo incassa (imposte,  tasse, trasferimenti statali, regionali, contributi,ecc.).
    Si tratta di previsioni che possono subire mutamenti dovuti  ad eventi nuovi o imprevedibili;

    LE ENTRATE: 
    Sono articolate in sei titoli che indicano la provenienza dei fondi:
    entrate tributarie: i tributi locali riscossi dal Comune direttamente dai suoi cittadini.
    entrate da trasferimenti: i trasferimenti dallo Stato, dalla Regione, dalla Provincia, da altri soggetti pubblici compresa la Comunità Europea.
    entrate extratributarie: le rette dei servizi (es. tickets mensa scolastica, i proventi dei beni comunali (es. taglio dei boschi)

    trasferimenti di capitale: trasferimenti da enti, imprese, privati destinati agli investimenti
    accensione di prestiti: mutui
    partite di giro: entrate riscosse per conto di
    terzi (es. le trattenute sugli stipendi da versare all’Erario o i depositi cauzionali)

    LE SPESE:
    Sono suddivise in quattro titoli  che ne indicano le principali tipologie:
    spese correnti : sono le spese per il normale funzionamento dei servizi (es. retribuzioni al personale, energia elettrica, riscaldamento, telefono ecc., acquisti di beni di consumo, imposte, interessi passivi, appalti di servizi)
    spese in conto capitale: sono le spese
    per investimenti (es. costruzione di nuove opere o ristrutturazioni di quelle esistenti, acquisti di impianti e beni durevoli)
    rimborso di prestiti: restituzione delle quote capitale relative ai mutui contratti e di
    ogni altro eventuale prestito
    partite di giro: versamento delle somme riscosse per conto di
    terzi





    ENTRATE
    SPESE
    CORRENTI
    1.497.818,00
    1.362.410,00
    INVESTIMENTI
    146.327,00
    159.439,84
    RIMBORSO DI PRESTITI
    2.112.113,00
    2.145.508,00
    PARTITE DI GIRO
    453.164,00
    453.164,00



    ENTRATE TRIBUTARIE

    I.C.I
    140.000,00
    IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA'
        5.000,00
    ADDIZIONALI COMUNALI
     69.780,00
    TASSA PER L'OCCUPAZION SPAZI E AREE PUBBLICHE
      6.000,00
    TASSA RIFIUTI
    285.829,00
    TOTALE ENTRATE TRIBUTARIE
    506.609,00

    ENTRATE DA TRASFERIMENTI
    STATO
    621.452,00
    REGIONE
    35.435,00
    CONTRIBUTI DELLA COMUNITA' MONTANA
    39.000,00
    TOTALE ENTRATE DA TRASFERIMENTI
    696.797,00


    ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
    PROVENTI SERVIZI EROGATI( Diritti di segreteria,Contravvenzioni,ecc.

    16.787,00
    PROVENTI DA ASSISTENZA SCOLASTICA(tickets mensa,trasporto scolastico)
    35.000,00
    PROVENTI ILLLUMINATIVA VOTIVA
    2.000,00
    PROVENTI TAGLIDEI BOSCHI
    126.000,00
    INTERESSI ATTIVI SULLE GIACENZE DI CASSA
    8.500,00
    ALTRI PROVENTI
    11.225,00
    TOTALE ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
    204.512,00

    TRASFERIMENTI DI CAPITALE
    TRASFERIMENTI DA CAPITALE DELLO STATO
    97.326,84
    TRASFERIMENTI CAPITALI DA ALTRI SOGGETTI
    50.000,00
    TOTALE TRASFERIMENTI DA CAPITALE
    147.326,84

    TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE: 4.120.521,00


    Come saranno spese le entrate correnti raccolte ?
    AMMINISTRAZIONE GENERALE
    673.608,00
    POLIZIA LOCALE
    104.800,00
    ISTRUZIONE PUBBLICA
    141.540,00
    ATTIVITA' CULTURALI
    1.350,00
    SPORT
    8.765,00
    VIABILITA' E TRASPORTI
    135.239,00
    GESTIONE TERRITORI
    252.829,00
    SETTORE SOCIALE
    44.229,00
    SVILUPPO ECONOMICO
    0,00
    SERVIZI PRODUTTIVI
    50,00
    TOTALE SPESE CORRENTI
    1.362.410,00

    Come saranno spese le entrate per investimenti?
    FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE;GESTIONE E CONTROLLO
    83.750,00
    FUNZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA'
    30.170,00
    FUNZIONI RELTIVE AI SERVIZI PRODUTTIVI
    45.519,00
    TOTALE SPESE PER INVESTIMENTI
    159.439,00

    Spese per rimborso di prestiti
    RIMBORSO DI PRESTITI
    2.145.208,00

    Spese per partite di giro
    PARTITE DI GIRO
    453.164,00

    TOTALE COMPLESSIVO SPESE: 4.120.521,00

2 commenti:

Domenico Iodice ha detto...

Tanti cittadini di Pontelatone, gradirebbero molto saper cos'e' la " Stazione Unica Appaltante ", la funzione di tal Struttura. Questo e' un dato ch'io stesso ho rilevato durante alcune argomentazioni avvenute in paese tra amici. I giovani pontelatonesi, devono necessariamente conoscere alcuni " meccanismi ", in virtu' del fatto che, " la conoscenza ", conferisce una maggiore oculatezza. Trasparenza, correttezza e legalita' son i capisaldi della nostra azione di Opposizione. O qualcun non condivide il quanto anteceduto???!!!

Amedeo Izzo ha detto...

La stazione appaltante, promossa dal Ministero dell'Interno, è un organismo che espleta le gare d'appalto per i lavori i servizi e le forniture di interesse comunale, provinciale e degli altri Enti che vi aderiscono attraverso la stipula di una convenzione.
L'organismo persegue le seguenti finalità:
1. aumentare l'efficienza delle attività di acquisizione dei beni e dei servizi e di realizzazione dei lavori, soprattutto con riguardo ai piccoli Comuni che dispongono spesso di non adeguate risorse umane e strumentali;
2. affidare le spesso complesse procedure d'appalto ad una struttura specializzata che può più efficacemente garantire funzionalità, efficienza e puntuale rispetto della normativa;
Lo scopo principale della stazione appaltante, composta da una commissione di rappresentanti del governo, delle forze dell'ordine e della Dia, è quello di consentire un'efficace azione di controllo e di prevenzione rispetto a oossibili interferenze della malavita organizzata nel settore degli appalti pubblici.

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