LE PRIMARIE
Domani ci saranno le primarie del Partito
Democratico per la scelta del segretario nazionale.
Avevo deciso di non partecipare, per i motivi di
dissenso con la linea politica del partito che ho manifestato in un
mio precedente
post.
I motivi di insoddisfazione restano, ma è anche
vero che il Partito Democatico, con tutti i suoi limiti, è l'unica
forza organizzata dell'area
di centrosinistra che ha i numeri per
portare avanti un'azione di governo in grado di fermare la deriva
economica e sociale in atto nel Paese e di farlo ripartire ponendo
attenzione alle condizioni e ai problemi delle fasce più deboli
della popolazione.
Ci rifletterò . Se andrò il mio voto
sarà per Pippo Civati e spiego il perchè:
Gianni Cuperlo: è bravo, intelligente,ha
capacità, ha profondità, cultura e tante qualità,
ma avrebbe fatto bene a prendere maggiori distanze dalla vecchia
guardia allo sbando che si è attaccato al suo carro-
Matteo Renzi: Non mi fido, vedo troppo populismo
nella sua azione e comunicazione. Denuncia giustamente le carenze del partito rispetto ai problemi dei giovani , delle imprese, del lavoro,ecc., senza fare però una proposta chiara e concreta per la loro risoluzione . E ancora, si
era proposto come il nuovo ma poi ha accettato il
sostegno proprio dei tanti che voleva rottamare solo qualche mese fa.
Pippo Civati: dei
tre è quello che mi sembra più sensibile ai temi di giustizia
sociale, dei diritti. L’Italia ha tradito i giovani e non solo
loro, persone che hanno lavorato una vita per poi essere esodate,
trattate come uno straccio. Il
tema dell'uguaglianza, della giustizia sociale mi porta ad essere più
vicino a lui.
Ci penserò. Se andrò
a votare voterò Civati,.
Nessun commento:
Posta un commento