sabato 16 ottobre 2010

RESOCONTO DEL CONSIGLIO COMUNALE

Si è riunito, ieri 13 ottobre, dopo oltre 4 mesi il consiglio comunale . Concluso l’appello da parte del Segretario Comunale (assenti Sindaco e i consiglieri Feola e Oriana Ragozzino) si è proceduto all’approvazione dei verbali della seduta precedente. Subito dopo si è passato all’esame del secondo e più importante degli argomenti all’ordine del giorno e cioè la salvaguardia degli equilibri del bilancio. In verità si sarebbe dovuto contestualmente verificare anche lo stato di attuazione dei programmi in conformità all’art. 193 del D.Lgs. 267/2000, ma l’argomento neppure riportato sul foglio dell’ordine del giorno è stato glissato dalla maggioranza, consapevole che dei programmi enunciati nel bilancio di previsione 2010 non è stato realizzato quasi nulla. Gli equilibri del bilancio sono stati approvati dalla maggioranza con il voto contrario dei consiglieri di minoranza, in quanto il consiglio comunale avrebbe dovuto procedere al riconoscimento di numerosi debiti cosiddetti fuori bilancio e al loro ripiano. Al riguardo la minoranza ha fatto rilevare che, oltre i debiti risultanti dalla relazione dell’Ispettore del Ministero, che nei mesi di marzo e aprile scorsi ha eseguito una verifica amministrativo-contabile presso il comune di Pontelatone, vi sono diversi altri debiti ,tra cui il debito con l’Avv. Ferrucci a seguito della transazione tra il Comune e l’Istituto sostentamento Clero di Piedimonte Matese riguardante l’ex asilo di Treglia, il debito nei confronti dell’avv. Marotta in seguito alla sentenza del Tribunale di Santa Maria C.V., il debito per prestazioni professionali rese dagli ing. Sorvillo e arch. Pizzi per il P.I.P. di Barignano, revocato dalla maggioranza nel gennaio 2009 (una vera vergogna), il debito di cui alla sentenza della Corte d’Appello n. 962/2010 che ha condannato il Comune al pagamento di € 297.433,20 , detratta la somma di € 108.558,39 già versata dalla cooperativa) oltre alla spese legali di € 6018,22 a titolo di indennizzo per esproprio di terreno finalizzato alla costruzione delle case in area P.E.E.P.
Al termine della discussione sull’argomento ho chiesto la parola per lamentare la sistematica assenza degli assessori dalle sedute del Consiglio, chiedendo di allegare al verbale il breve intervento che riporto di seguito : Già all’inizio della consiliatura ebbi modo di far rilevare la scarsa partecipazione della maggior parte degli assessori alle riunioni del Consiglio Comunale. Riprendo oggi la questione per notare l’ennesima assenza in aula degli assessori e in particolare dell’assessore ai servizi sociali, il dottore Boccia, che non conosco neppure fisicamente. E che un consigliere comunale non conosca un assessore che amministra il suo paese , pare quanto meno assurdo.
Un comportamento inaccettabile,quello del dottore Boccia e ovviamente degli altri assessori, in quanto è dovere istituzionale, nonché atteggiamento di rispetto tra organi amministrativi che un assessore sia presente alle riunioni del Consiglio e in particolare alla difficile e spesso scomoda fase delle interrogazioni ed interpellanze.
Non si possono addurre motivazioni di sorta, o giustificazioni, se non fondate da altri improrogabili impegni istituzionali.
Non si possono soprattutto addurre motivazioni attinenti l’attività professionale dell’assessore.
Il lavoro,ci spiace dirlo, viene dopo gli impegni che si prendono con il paese e con il massimo organo rappresentativo dei cittadini, quale è il Consiglio Comunale.
Il dottore Boccia deve entrare nell’ottica che in questo momento della sua vita sta ricoprendo un incarico di carattere politico e deve comportarsi nel pieno rispetto delle regole, spesso scomode e a volte formalistiche della politica.
Egli non è un consulente esterno dell’Amministrazione, ma un assessore nel pieno delle sue funzioni, che, oltre che rispondere al Sindaco, deve rispondere al Consiglio Comunale e al paese .Ho messo per iscritto questa mia osservazione, che chiedo di allegare al verbale della seduta, affinché l’assessore possa prenderne conoscenza negli esatti termini da me usati.”

Terzo argomento “Rinegoziazione mutui con la Cassa DD.PP.” La Cassa ha aperto la possibilità di rimodulare con effetto dal 1.1.2011 il piano di ammortamento dei prestiti contratti dal Comune per la realizzazione di opere pubbliche, allungando i tempi di restituzione degli stessi prestiti con la riduzione dell’importo delle rate annuali. L’assessore Izzo , relatore in assenza del Sindaco, ha proposto di prolungare la rateizzazione dei mutui di 25 anni. La manovra consentirebbe all’Ente di avere maggiore liquidità da poter impegnare o in opere pubbliche o in altro. La minoranza ha fatto presente che non si ravvede la convenienza di tale operazione. Prolungare la rateizzazione dei mutui anni significa pagare interessi di gran lunga maggiore di quelli attuali, visto che i mutui saranno estinti in un periodo più lungo di ben 25 anni.
Quello che invece va detto, e che viene sottaciuto dalla maggioranza, è che siamo di fronte ad una “mala amministrazione”, che i soldi non ci sono più. Tuttavia, dato che i mutui sono stati contratti solamente ed esclusivamente per le opere pubbliche, noi di minoranza ci siamo dichiarati a votare favorevolmente per la rinegoziazione nel caso il recupero ottenuto venisse impegnato per la realizzazione di opere pubbliche giacenti irrealizzate da anni( come ad esempio la strada Valle) e non per le spese correnti. Non avendo ottenuto tale garanzia ci siamo astenuti dal voto.
Quarto argomento : Approvazione nuovo regolamento per l'acquisizione in economia di lavori,beni e servizi. L’approvazione di un nuovo regolamento in sostituzione di quello approvato solo qualche anno fa , si è resa necessario perché l’Ispettore ministeriale aveva riscontrato nel regolamento vigente alcune violazioni di legge. Abbiamo votato contro il regolamento proposto perché le cifre indicanti i limiti per i lavori in economia inserite nel Regolamento le abbiamo ritenute troppo elevate per un piccolo Comune come quello di Pontelatone e perché abbiamo ritenuta eccessiva la discrezionalità nella scelta nell’impresa, tanto da violare, a nostro avviso, il principio dell’imparzialità dell’attività amministrativa.
Va anche detto,con l’occasione, che sulla base di una norma illegittima del regolamento è stata effettuata la procedura di gara per l’affidamento dell’incarico per supportare l’Ufficio Tributi per l’accertamento dell’evasione dei tributi comunali. Nessun provvedimento è stato assunto dall’amministrazione per regolarizzare la situazione, ora che la norma è stata riconosciuta illegittima.

Quinto argomento: Programma triennale 2010-2012 ed elenco annuale 2010-Integrazione.
L’intendimento dell’Amministrazione era quello di integrare il Programma e l’elenco annuale con un’opera riguardante il recupero di sentieri.
L’inclusione di un’opera nell’elenco annuale è subordinata , a secondo dell’importo dei lavori, all’approvazione di uno studio di fattibilità o di un progetto preliminare. Alla domanda se c’era un progetto il relatore assessore Domenico Izzo candidamente dice che non c’è. Interviene il consigliere Cutillo che invece dice che c’è. L’assessore prima timidamente ribatte che non c’è, poi con balbettio dice che c’è. Alla richiesta di farci vedere il progetto, l’assessore ridice che non c’è. Viene chiamato in aula l’ing. Marra, responsabile dell’Ufficio Tecnico, il quale conferma che un progetto non c’è. Esiste allo stato solo un avviso per l’affidamento dell’incarico, che non risulta però pubblicato, come prescritto dalla legge, sul sito web del Comune. Probabilmente si tratta di incarico affidato aum aum. La proposta della delibera di integrazione del Piano porta il parere favorevole di regolarità tecnica dell’Ing. Marra. Se non fossero cose serie ci sarebbe da ridere.

Sesto Argomento: Organo collegiale in materia paesaggistico-ambientale- Sostituzione di due componenti. Sono stati sostituiti due tecnici nominati dalla maggioranza ,l’ing. Rauso e il Geometra Ricciardi, che non si sono presentati per tre volte consecutive alla riunione del collegio che rilascia pareri in materia paesaggistico-ambientale sulle richieste di concessioni edilizie e sui progetti di opere pubbliche. In loro sostituzione sono stati nominati il geometra Di Giovannantonio Giuseppe e il Geom D’Agostino Giuseppe. Appare quantomeno strano che due tecnici, nominati dalla stessa maggioranza solo qualche mese fa , disertino le riunioni della commissione fino a dare luogo alla loro sostituzione.
Settimo argomento: Proposta riduzione aliquota I.C.I. anno 2011 Aree fabbricabili. La proposta presentata dalla minoranza è finalizzata a correggere almeno in parte l’ingiusta tassazione che subiscono i proprietari delle aree fabbricabili a causa di un Piano regolatore fatto male e che andava subito cambiato e da una determinazione del valore di tali aree fortemente discrezionale ed arbitraria ponendo sullo stesso piano aree in pieno centro e aree in estrema periferia caso mai non servite neppure di una strada di accesso. La proposta è stata illustrata dal capogruppo Mena Scirocco che ha evidenziato che l’aliquota massima del 7 per mille adottata dal Comune di Pontelatone è di per sé esagerata, confrontandola anche con l’aliquota di grandi Comuni e quindi si rivela ingiusta per tutti ed in particolare per i proprietari di aree , che per lo storture del piano, sono di fatto solo nominalmente edificabili, vuoi per la loro posizione, vuoi per la limitata estensione (in molti casi poche decine di metri). L’argomento è stato rinviato per approfondimenti.
Dopo la richiesta di chiarimenti fatta da Peppe Santagata in ordine alle modalità di attuazione del progetto di servizio civile, si è passati alla svolgimento delle interrogazioni poste dalla minoranza, due scritte e una verbale , riguardanti Cervarecce, la strada Valle e la Stazione Appaltante.

CERVARECCE: Notizie in ordine allo stato del progetto “Cervarecce” sono state fornite dal consigliere Cutillo, al quale l’assessore Izzo ha ceduto la parola benché la materia rientrasse proprio nel settore di sua competenza, in quanto assessore ai lavori pubblici e all’urbanistica.
Il consigliere,apparso imbarazzato e reticente ,ha fornito scarne notizie. In sintesi ha detto: l’area è ormai di proprietà del Comune con l’immissione in possesso sugli immobili a seguito della procedura d’esproprio. La fase successiva è quella del bando per l’assegnazione delle aree.
Abbiamo fatto rilevare: 1) L’ufficio tecnico comunale è costituito da un ingegnere e da un geometra, non ci sono soldi, eppure è stato illegittimamente dato l’incarico ad un geometra esterno per la redazione del verbale dello stato di consistenza e l’immissione in possesso ( la legge consente il ricorso all’esterno solo in assenza di analoghe professionalità all’interno dell’Ente): 2) risulta che l’area è occupata da una mandria di bufale. Perché il tecnico che ha proceduto alle operazioni e i rappresentanti del Comune presenti (Ing. Marra e consigliere Cutillo) non l’hanno fatto rilevare a verbale ? Perché a distanza di 4 mesi dalla data di immissione in possesso non sono stati assunti i provvedimenti a tutela della proprietà comunale ?; 3) in una precedente seduta consiliare era stato detto che si stava procedendo con il curatore fallimentare ad un bonario accordo per la cessione delle aree, mentre poi è stata portata a conclusione la procedura espropriativa, senza valutare che nella malaugurata ipotesi di opposizione alla stima (cosa quasi certa) e di una diversa e maggiore determinazione del valore dei suoli da parte dell’autorità giudiziaria competente, il Comune si potrebbe trovare esposto per debiti di tale consistenza che lo porterebbe sicuramente al dissesto,considerata che la superficie espropriata è pari a mq. 1.559.333,00. L’assessore Izzo ha detto che anche se ci fosse una maggiore stima dei suoli , si dovrebbe applicare la riduzione del 25% dell’importo per cui non ci sarebbero problemi per il Comune. E’ quello che ci auguriamo noi (anche se siamo un po’ scettici al riguardo) e quello che si dovrebbe augurare ogni pontelatonese, perché se le cose non andranno così il Comune andrà allo scatafascio. Resta comunque il fatto che quando si fa una scelta di questo tipo sarebbe quantomeno corretto sottoporla alla decisione del consiglio comunale. Invece tutto avviene come se il Comune fosse cosa privata.

STRADA VALLE.
L’interrogazione della minoranza intesa a conoscere lo stato della pratica ha avuto risposte assolutamente insoddisfacenti. Il vice-Sindaco Domenico Izzo, assessore ai lavori pubblici, ha riferito che l’ex Genio Civile ha espresso parere sfavorevole alla costruzione del ponte di attraversamento del Vallone. (Otto anni per richiedere un parere, un vero record). Alla domanda, la cittadinanza vuole sapere quando avrà inizio la realizzazione della strada (escludendo la parte interessata al ponte), l’assessore Izzo dice stiamo vedendo, stiamo facendo, in altri termini chiacchere, chiacchere,chiacchere. Vogliamo ricordare all’assessore Izzo quello che diceva a proposito della strada Valle con un volantino nel 2006 quando militava tra le fila della minoranza. Diceva l’assessore insieme ai colleghi di minoranza dell’epoca , ” Abbiamo più volte sottolineato l’incapacità di quest’Amministrazione di progettare e realizzare. Significativo è il caso della strada Valle. Già finanziata con fondi regionali(vedi lettera della Regione Campania n. 3486/u del 13.9.2001), la realizzazione della strada è ancora in alto mare.” Questo nel 2006. Siamo nel 2010 e la strada, dopo tre anni di gestione dell’assessore Izzo, è ancora in alto mare,per di più burrascoso.

STAZIONE UNICA APPALTANTE- Il Comune non aderirà più alla stazione appaltante.

La stazione unica appaltante è un organismo costituito presso la Provincia di Caserta che espleta le gare d’appalto per i lavori pubblici d'importo superiore a 250.000 e per le forniture di beni e servi d'importo superiore a 50.000 d'interesse comunale, provinciale e di altri enti che vi aderiscono attraverso la stipula di una convenzione con la Prefettura. Il Ministero dell’Interno ha sollecitato, soprattutto per l’area del casertano, l’adesione di tutti gli Enti a questo organismo per contrastare il fenomeno delle infiltrazioni della malavita organizzata nel settore dei contratti pubblici.
L’anno scorso Il 14.9.2009 rivolsi un’interrogazione al Sindaco per conoscere se il Comune di Pontelatone intendeva aderire alla stazione appaltante. Il Sindaco rispose affermativamente ed io mi complimentai per tale decisione. Non essendo però mai arrivata in Consiglio la relativa convenzione ne ho chiesto i motivi.L’assessore Izzo ha risposto che Il Comune non intende più aderire alla stazione.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Egr. Consigliere, prendo atto di questo blog utilissimo a chi vuole interessarsi e quindi conoscere i problemi di Pontelatone; vorrei anche scrivere e commentare, ma mi rendo conto che forse non c'è spazio per tutti; ho postato un commento circa 20 giorni fa o anche oltre ma non è stato pubblicato - so perfettamente che il commento deve essere approvato dall'Amministratore, ma, considerato che non conteneva frasi offensive, mi sono convinto che forse si pubblica solo quello che si vuole. Non Funziona così caro consigliere. Se ci si espone si deve prendere atto che chiunque può utilizzare quello spazio per dire cose scomode anche per la minoranza. Minoranza che, se volesse, potrebbe mandare a casa questi incompetenti in un battibaleno. Ma forse il dubbio è proprio questo. C'è la volontà della minoranza di proporsi come alternativa a questa Amministrazione ???

Amedeo Izzo ha detto...

Caro visitatore, ma di quale commento parli! TUTTI i commenti, che fossero di approvazione o di disapprovazione dell'operato della minoranza, sono stati pubblicati. Un solo commento non è stato postato, ma ne ho spiegato le ragioni e allo stesso ho dato comunque risposta( Vedi "Risposta ad commento del 16.1.2010).Per un periodo ho avuto problemi con il pc. Non so se questo abbia potuto influire sulla ricezione del commento( non me ne intendo).
Non credo che che ci possano essere cose scomode per la minoranza, perché sta facendo il suo dovere. E' la popolazione che non sta facendo la sua parte ed assiste anche alle cose più sconce, accettandole con indifferenza. In una realtà come la nostra , noi consiglieri di minoranza siamo quasi degli eroi. E diceva Bertold Brecht: "GUAI A QUEL PAESE CHE HA BISOGNO DI EROI".

P.S.:Se ritieni utile questo blog, diffondilo tra gli amici e i conoscenti.

Anonimo ha detto...

Il mio commento si riferiva al Post: "L'amministrazione è allo sbando"
Ora non ricordo bene tutto il contenuto ma riassumendo dicevo questo;
avendo letto il post relativo alla mancata approvazione del riequilibrio, credo si chiami così, documento fondamentale mi sembrava di capire, avendo letto anche il post con cui si riportava l'esito di una verifica degli ispettori del Ministero, preso atto della possibilità che tutto finisca come al solito in una bolla di sapone,
chiedevo:
Sarebbe il caso che la minoranza tenesse alta l'attenzione del Ministero, sugli sviluppi della verifica dalla quale, pare, fossero emerse gravi irregolarità, al fine di evitare che qualche compiacente consigliere della corte dei conti ......... insabbiasse tutto, magari trasmettendo anche la documentazione a qualche testata giornalistica o trasmissione televisiva ???
Questo in sintesi riguardava il post mai pubblicato.
Non essere permaloso - Buon lavoro
PS : non pensare che il proprio operato sia sempre oro colato, si può fare sempre meglio.
La popolazione credo che stia assistendo e anche se troppo tardi credo che stia capendo che è ora di svoltare pagina - Guai se si fermasse l'azione dell'Opposizione che personalmente, ribadisco, dovrebbe essere molto più dura ed incisiva, anche con interveti che possono colpire qualcuno; Loro non si porrebero problemi di questo tipo come non se li sono posti in campagna elettorale.

Amedeo Izzo ha detto...

La relazione del Ministero dell'Economia e Finanze relativa all'ispezione eseguita presso il Comune è stata trasmessa dallo stesso Ministero alla Procura della Corte dei Conti,al Ministero degli Interni,alla Prefettura, ed ad altri Organi. L'Amministrazione Comunale è stata interessata ad assumere le iniziative per sanare le irregolarità e le anomalie emerse dall'ispezione. Vi terremo informati sugli sviluppi della situazione, ma per carità non si faccia sempre dietrologia, non si pensi , senza elementi di riscontro, che ci sia sempre qualcuno pronto per ..insabbiare.
Ti assicuro che non sono permaloso e men che mai penso che il nostro operato sia " oro colato". Anche la minoranza, in senso lato, è espressione di un paese che quanto a cultura politica e amministrativa lascia molto a desiderare.
Sono, invece, per così dire, arrabbiato perché
nonostante le tante nostre iniziative con le quali abbiamo tentato di "scuotere" la gente continuiamo a registrare nella quasi generalità della cittadinanza indifferenza, pigrizia, scarsa sensibilità civica. Un quadro desolante di un paese tardo-borbonico in cui la partecipazione è praticata alle feste, agli spettacoli, ai fuochi d'artificio.
L'opposizione non può essere fatta esclusivamente dai consiglieri comunali ma necessita del contributo dei cittadini. E' necessario che si crei un movimento civico capace di intraprendere delle iniziative. Ed allora, caro amico datti da fare. Non aspettate che siano sempre gli altri a prendere iniziative, c'è bisogno del contributo di tutti.

Anonimo ha detto...

In merito ai controlli effettuati, mi dispiace contraddirti ma non è dietrologia; Tu lo sai troppo bene come funzionano queste cose, per questo devi/dovete mettere da parte il buonismo e attaccare.
In riferimento alle iniziative mi dispiace che la popolazione non partecipi, però i movimenti credo proprio che debbano partire da Vostre iniziative, e dico Vostre perchè tra le Vostre fila ci sono anche due consiglieri molto giovani - Siete Voi a mio avviso che dovete preparare il terreno per promuovere movimenti. Ho saputo da qualche giorno che a Pontelatone c'è una nuova ditta che si occupa dello smaltimento dei rifiuti e tale società abbia assunto due operai, uno di Treglia e l'altro di Pontelatone; credo proprio su forte spinta del solito C......; intravedo quindi già movimenti finalizzati a raggranellare voti in vista delle prossime elezioni, e se ho capito bene le due persone apparterrebbero per parentela ed affinità a famiglie più vicino a voi che a loro - Contromosse ???? Ovvio che non chiedo di pubblicarle ma spero vivamente che ne stiate adottando.
Ciao e Buon Lavoro

Anonimo ha detto...

sono sempre gli altri che devono prendere iniziative,ma noi giovani che ci stiamo a fare?

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

Bravo commentatore che Ti definisci giovane - inizia a mettere in atto iniziative che non ti facciano sentire inutile, finalizzate a cambiare questo Paese, ove mai fosse ancora possibile.

Amedeo Izzo ha detto...

Parlando qualche mese fà con un ragazzo questi mi disse che era il solo della sua classe (d'età) rimasto a Treglia. Questo solo fatto dovrebbe spingere tutti i giovani a darsi una mossa. Non credete?

LA LETTERA SCRITTA DAI DOCENTI DEL LICEO ARTISTICO RUSSOLI DI PISA: “Siamo docenti del Liceo artistico Russoli di Pisa e oggi siamo rimasti...